2015
Stramaccioni: «La Samp è competitiva, pericolosa, micidiale nelle ripartenze»
Tempo di conferenza stampa per Stramaccioni che presenta il match, in programma domani tra le mura di casa, contro la Sampdoria di Sinisa Mihajlovic.
«La Sampdoria avrà delle assenze, noi avremo fuori Badu e Allan che hanno rappresentato il termometro della nostra aggressività a centro campo, sarà un test diverso e domani dovremo sopperire con altre caratteristiche» inizia Stramaccioni ai microfoni di Udinese Channel «Cambio di modulo? Farò 4-3-1-2 o 3-5-2, nostri moduli definitivi che ci hanno portato una identità di squadra. Stiamo facendo bene dal punto di vista della prestazione e per noi è importante continuare con questo trend. La Sampdoria è una squadra che lotta per l’Europa, ma noi avremo grandi motivazioni anche domani».
«Bubnjic criticato? Secondo me è un giocatore che ha fatto molto bene, la struttura proposta con Danilo e Piris che gli proteggevano i fianchi sia quello che lo aiuta a mettere in campo i suoi pregi nelle situazioni in cui può soffrire. Io lo reputo positivo e sono contento perchè se è arrivato a fine stagione pronto, significa che ha lavorato bene, come tutto il gruppo» e sulle parole di Ferrero sull’Udinese “fuoco di paglia” «da allenatore devo rispondere agli altri allenatori, non rispondo al presidente della Sampdoria, i presidenti devono parlare tra di loro. Io voglio dai miei ragazzi un finale di stagione importante, collegato al progetto e all’inizio della prossima stagione».
«La Sampdoria, cosa ti aspetti? Innanzitutto devo dire che la Sampdoria ha creato una squadra competitiva, rinforzata a gennaio e con un parco attaccanti che fa la differenza, è una squadra pericolosa a difesa schierata e a campo aperta. Sono micidiali nelle ripartenze, credo che domani sarà una partita difficile, difficile mettere in campo l’aggressività avuta nelle ultime gare. E visto che loro hanno una qualità superiori dovremo essere molto attenti, capire quando essere aggressivi e compatti. Comincia a fare molto caldo, per cui dovremo non lasciarci condizionare, lo spettacolo ne risentirà, sarà una partita comunque su ritmi diversi ma competitivi».
«Muriel, il ritorno al Friuli, come sarà? Io ho un buonissimo rapporto con Luis, sono felice che abbia trovato continuità di presenza. Qui è stato molto sfortunato, e credo che per un giocatore di qualità la continuità sia fondamentale. Lui alla Samp ha trovato questo, ora ha uno status fisico buono e sono felice per lui. Domani cercheremo di non metterlo in condizione di fare bene. Motivazioni? Io non ho abbassato l’asticella dell’attenzione, fnire bene è importantissimo, non posso rimproverare ai ragazzi un abbassamento di attenzione perchè a Verona abbiamo dato battaglia. Domani metteremo lo stesso spirito in campo, non sto effettuando turnover, metterò in campo i miei migliori undici per andare in campo e fare la prestazione che si merita il nostro pubblico. Poi vogliamo continuare a fare punti».
«Di Natale? Sta benissimo e credo che io lo stia impiegando in maniera migliore per mettere le sue qualità al servizio della squadra, domani sarà di nuovo il nostro capitano e gli auguro di continuare a fare quello che sta facendo. È straordinario. È ovvio che domani avremo davanti un avversario che sta lottando alla morte per un posto in coppa per cui le motivazioni saranno diverse, ma noi vogliamo fare la nostra partita. Perica? Io sono convinto che avere tante scelte in attacco possa cambiare una partita. Per una difesa, cambiare le caratteristiche di chi hai davanti diventa micidiale, chi andrà in panchina sarà un’arma importante, assieme ad Aguirre che può fare la differenza da esterno e da seconda punta. È cresciuto anche lui, punto fermo sarà Di Natale, il suo compagno lo scelgo domani».