Mihajlovic in conferenza stampa: «Domani voglio 11 leoni in campo»

Tutto pronto presso il centro di allenamento Gloriano Mugnaini di Bogliasco. Dopo la rifinitura, iniziata alle ore 10:30, a porte chiuse Mister Mihajlovic assieme a Angelo Palombo e Daniele Gastaldello si preparano a rispondere alle domande della conferenza stampa prima della partenza per la trasferta contro il Sassuolo.

In attesa dell’inizio della conferenza vengono diramate le convocazioni ufficiali per Sassuolo – Samp: tutta la squadra, ad eccezione di De Vitis, sarà arruolata per l’impegno in trasferta contro i neroverdi. I convocati sono stati annunciati dal Responsabile della Comunicazione Viganò: saranno 26 i partenti per il match in programma domani alle ore 15:00

Arrivano Sinisa Mihajlovic, il capitano Daniele Gastaldello e Angelo Palombo. Prende la parola Sinisa Mihajlovic: «La continuità serve. Sicuramente quello che vogliamo fare quest’anno se vogliamo stare nella parte sinistra della classifica dobbiamo far arrivare anche i risultati. Siamo convinti che se giochiamo come sappiamo possiamo vincere tante partite, non c’è nessuna differenza domani. 

Mi sto accorgendo che stiamo diventando una squadra, parlando con i ragazzi. La partita di domenica l’abbiamo gestita bene, anche quando eravamo in difficoltà siamo sempre stati compatti, come squadra. Dobbiamo lavorare ancora tanto, ma promette bene. Non abbiamo ancora fatto nulla ma promette bene. Nel calcio non c’è mai una via di mezzo una settimana sei sei un fenomeno quella dopo sei una pippa colossale, noi dobbiamo avere atteggiamento mentalità giusta e continuità di gioco, in modo che arrivino anche i risultati».

Bei segnali sono arrivati dalla partita contro il Torino: «L’organizzazione di gioco serve per preparare la partita nei minimi dettagli – continua Gastaldello -. Nel primo tempo siamo stati bravi a pressare bene senza farli ripartire, nel secondo tempo abbiamo fatto un po’ fatica rinculando. Però abbiamo fatto bene» e chiosa Palombo: «Credo che questa squadra abbia ampi margini di miglioramento».

Tre partite in una settimana e il Derby della Lanterna all’orizzonte: «Il messaggio che voglio passare a loro è che indipendentemente dall’avversario dobbiamo fare il nostro gioco, prepariamo tutte le partite con la convinzione di imporre il nostro gioco. Sono tre partite in una settimana. Sicuramente faremo turnover, vedremo però quando. Io considero tutta la rosa dei titolari. Sicuramente chi non giocherà domani potrà giocare la prossima. Adesso però pensiamo al Sassuolo, dopo penseremo al Chievo. Giocherà chi se lo meriterà. Ognuno di loro dovrà dimostrarmi di aver fatto la scelta giusta a schierarla, spero di aver problemi a scegliere. Credo che tutti giocheranno almeno una delle tre partite» continua Sinisa Mihajlovic «Loro sono dei professionisti e lo sanno. A volte è più facile abbattere un toro che colpire un’ape, come dico sempre. Loro vorrano fare bene davanti ai loro tifosi. Hanno giocatori davanti che sanno fare male. Dobbiamo giocare con intensità e atteggiamento giusto. La cosa che non mi è piaciuta in settimana e che non siamo stati cattivi sotto porta».

Prendono la parola Daniele Gastaldello e Angelo Palombo. Il capitano puntualizza che è la Sampdoria a dover fare la sua partita: «Non mi aspetto nulla da loro. Mi aspetto tanto da noi. Dobbiamo pensare a noi stessi e continuare quello che di buono stiamo facendo» e continua Angelo Palombo: «Abbiamo la mentalità per pensare prima a noi stessi. Dovremo fare la partita e avere lo stesso atteggiamento che abbiamo avuto con il Torino e nelle precedenti partite».

Prende di nuovo la parola il Mister parlando in vista del Derby della Lanterna: «Con ritiro o senza ritiro per il Derby ci penserò io a tenere alta la concentrazione. Sono ragazzi intelligenti e grandi professionisti. Siamo due squadre che giochiamo a specchio. I moduli non fanno vincere le partite. In campo dovremo dare tutto quello che abbiamo dentro».

Gabbiadini è pronto al grande salto di qualità, come ha fatto Zaza? Mister Mihajlovic non vuole fare paragoni.
«Zaza stimolo per Okaka e Gabbiadini? Ha fatto bene in nazionale. Ma non vedo tutta differenza tra quello che ha fatto lui l anno scorso e i miei. Son sicuro che se continueranno così verranno chiamati, noi però abbiamo altri giovani interessanti. Loro devono pensare prima a fare bene alla samp e poi tutto il resto verrà» continua Mihajlovic.

«Se dovessi paragonare questa squadra ad un animale? Spero domani di avere undici leoni. Poi abbiamo un Toro, una bestia come Okaka e poi comunque abbiamo anche il Viperetta» ride Sinisa Mihajlovic «Sono contento se verrà Conte a vedere la squadra. Deve Decidere Lui, non riguarda me. Sicuramente se verrà sarà ben accetto. Cattiveria? Cattiveria? Ogni partita fa storia a se. Non c’è una partita perfetta. Noi dobbiamo sempre pensare di fare meglio di quel che abbiamo fatto. Solo così si può migliorare. Domenica siamo stati bravi sottoporta. Io parlavo degli allenamenti in settimana, ho visto poca cattiveria sottoporta. Non è l’unica cosa che dovremo migliorare, ci sono altre cose».

Dal nostro inviato Gabriele Corso