2015
Mihajlovic in conferenza stampa: «Sono convinto che possiamo vincerla»
Conferenza stampa e partenza per l’areoporto Cristoforo Colombo di Genova, dove li aspetta l’aereo che porterà la squadra a Roma per il match in programma lunedì sera alle 20:45 allo stadio Olimpico.
Sinisa Mihajlovic, accompagnato come di consueto da Palombo ed Obiang, presenta il match contro la Roma, partita fondamentale e la prima di un ciclo importante, al termine del quale la Sampdoria potrà tirare le somme sul proprio cammino.
«Sicuramente da domani comincia un ciclo di partite molti stimolanti per chi come noi è ambizioso, le prossime quattro partite ci diranno dove possiamo arrivare. Il momento è decisivo, bisogna viverlo con la voglia di stupire con la voglia di vincere, dire che non abbiamo nulla da perdere non è vero, perchè ormai siamo in alto. Quando giochi con squadre più deboli, la pressione è negativa perchè sei obbligato a vincere, mentre quando giochi con squadre più forti la pressione deve essere positiva. Domani voglio una squadra attenta, spavalda ma non presuntuosa. Non mi fido della Roma, anche se stanno pareggiando, perchè hanno giocatori che possono fare la differenza. Faranno di tutto per vincere ma noi non andiamo là per fare le vittime. Dopo la partita contro la Fiorentina di andata non siamo riusciti più a vincere contro una grande squadra e domani, mai come prima sono sicuro che possiamo portare a casa tre punti. Come diceva Rockefeller: ci sono persone che sognano il successo e altre che restano sveglie per ottenerlo. Domani voglio una Samp sveglia».
La Roma e l’Olimpico, Mihajlovic vede una Sampdoria migliorata: «La partita dopo la sosta, a gennaio, sono sempre strane. È vero che abbiamo avuto qualche difficoltà all’inizio, ma mai come stavolta sono convinto di poter vincere. La Roma e l’Olimpico? Spero che ci sia lo stadio pieno. Il nostro obiettivo è giocarsela alla pari, noi possiamo mettere paura a chiunque. Ogni partita è una squadra a sè. Io non penso al mettermi in mostra domani, penso solo a fare il mio lavoro. Non è che sembra che io sono più affenzionato alla Lazio che alla Roma: è realmente così! Alla Lazio ho passato sei anni bellissimi, alla Roma ho passato solo i primi due anni della mia carriera, dove ci sono state più difficoltà».
L’undici che scenderà in campo domani, nessun dubbio per Miihajlovic: «Alcune scelte saranno obbligate, ma non abbiamo dubbi, questa sarà la formazione: Viviano, De Silvestri, Silvestre, Romagnoli, Regini, Obiang, Palombo, Soriano, Eto’o, Okaka e Eder. In corsa posso cambiare, se volete proprio fare una scommessa sull’undici che schiererò in campo dovrete aspettare domani. Totti? Non so se giocherà, è sempre un piacere vederlo. Mi auguro che giocheranno tutti i più forti per vedere anche noi a che punto siamo. È vero che hanno pareggiato alcune partite, ma hanno giocatori che possono cambiarla in qualsiasi momento. È chiaro che la pressione deve essere positiva, dobbiamo aver voglia di cambiare i pronostici che non ci danno per favoriti. Giocare al lunedì? Non fa differenza per me, importante è giocarla».
Qualche squadra da temere di quelle dietro? La Sampdoria non deve temere nessuno: «Io non temo nessuna squadra, noi guardiamo solo a noi stessi. Queste quattro partite ci diranno dove possiamo arrivare, al di là di tutto penso che fino ad oggi abbiamo fatto un grande campionato. Abbiamo fiducia, atmosfera, per questo giochiamo. Non è che non abbiamo nulla da perdere, siamo in alto e vogliamo rimanerci. Okaka? L’ho visto bene anche settimana scorsa. In attacco e centrocampo ho abbondanza e poi decido di volta in volta chi far giocare. Contro il Cagliari ho pensato che dovesse giocare Muriel al posto di Okaka, lui è un ragazzo importante che ci permette di far salire la squadra, è un giocatore fisico che mi serve perchè ha caratteristiche diverse dagli altri tre. io sono un allenatore e devo fare le scelte più logiche il campo ci dirà. Domani Muriel sicuramente domani entrerà in campo al di là del risultato».
Allenare la Roma in futuro? Mihajlovic resta concentrato sul presente: «Sono abituato a dare il massimo rispetto al mio lavoro, sono concentrato sulla Sampdoria e spero di fare bene come stiamo facendo. Non sono questi i ragionamenti che faccio, riguardo all’allenare la Roma, sono cose che non sono nel mio pensiero adesso. Non solo la Roma».
Termina la conferenza stampa di Sinisa Mihajlovic, a breve i convocati ufficiali.
Dal nostro inviato a Bogliasco, Gabriele Corso