Mihajlovic: «Il mio fututo? Parlerò dopo la partita»

Seguite con noi l’ultima conferenza stampa pre-partita della stagione 2013/2014 di Sinisa Mihajlovic e dei due capitani Angelo Palombo e Daniele Gastaldello!

Ore 10,15 puntuali come sempre, i tre fanno il loro ingresso in sala stampa.

Per cominciare, impossibile non parlare della situazione contrattuale del tecnico, che subito taglia corto: «Per tagliare la testa al toro, lo dico, per il futuro ne parlerò dopo la partita, ora dobbiamo pensare alla partita». Si passa quindi al calcio giocato e alle possibili novità in formazione: «Abbiamo due o tre giocatori che non stanno bene, Angelo ha mal di schiena, vedremo se riusciremo a recuperare qualche elemento. In ogni caso schiereremo la squadra migliore».

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Torna la parola al tecnico serbo: «Rimpianti di fine stagione? Sicuramente non aver vinto contro una grande. Mi sono accorto che prendere una squadra dall’inizio è una cosa, prenderla in corsa è un’altra cosa. Abbiamo fatto subito un grande sforzo e poi lo abbiamo pagato; sicuramente iniziare la stagione dal principio sarebbe stato un vantaggio». Qualche giocatore avrebbe potuto dare di più? «Nel complesso hanno fatto bene tutti, altrimenti non saremmo qui. Gli ultimi risultati sono quelli che ci si ricorda di più, ma penso che una squadrasi debba giudicare nell’arco delle 38 partite: come tutte le annate, possono esserci alti e bassi».

Un aggettivo per la Sampdoria di questa stagione: «Contro l’Inter abbiamo giocato contro un gran portiere, contro il Napoli abbiamo creato tanto. Penso che la squadra al di là del risultato abbia sempre provato a giocare con atteggiamento giusto. Un aggettivo? Bella. I giocatori in genere a fine campionato cercano di farle bene perché è quello il giudizio ultimo». Un commento anche sui giocatori italiani della Sampdoria che forse avrebbero meritato di entrare quantomeno nei primi 30 selezionati di Prandelli: «Se Soriano avesse giocato nel mio paese sarebbe sicuramente andato al Mondiale, ma se continua così sicuramente potrà andare in futuro».

Si ringrazia l’inviato da Bogliasco Gabriele Corso.