2014

Mihajlovic: «Sto pensando al 4-3-3, ma serve una punta. Fiducia a Da Costa»

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Conferenza stampa di vigilia della gara con l’Udinese, domani alle 19 al Luigi Ferraris, secondo dei tre posticipi dell’ultima gara del girone di andata. Intervengono, come sempre, Sinisa Mihajlovic, Daniele Gastaldello e Angelo Palombo, in questa atipica novità introdotta dal mister blucerchiato dal giorno del suo arrivo. Siamo a Bogliasco, nella sala stampa, per seguire insieme a voi le parole del tecnico.

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Inizia a parlare proprio Mihajlovic: «A Napoli abbiamo fatto una buona gara: non era facile andare su quel campo e riuscire a imporre il nostro gioco. A fine partita i numeri ci hanno comunque dimostrato che abbiamo fatto più possesso palla del Napoli. Abbiamo concesso, ma abbiamo anche creato tanto. Ci sono stati degli episodi che non ci sono stati favorevoli, purtroppo. I ragazzi sanno che dobbiamo cercare di imporre il nostro gioco, a prescindere dall’avversario. Anche domani faremo così, contro una squadra che ha dei giocatori molto tecnici. Bisognerà comunque migliorare negli ultimi trenta metri e trovare più concretezza».

«Noi in attacco riusciamo a creare: dovrei preoccuparmi se non ci riuscissimo. Purtroppo le azioni che creiamo non vengono capitalizzate. Abbiamo perso due partite di fila e nessuno di noi è contento, ovviamente. Però abbiamo perso bene, ma se abbiamo raccolto questo risultato è perché dobbiamo ancora migliorare e sbagliare meno passaggi. Ci stiamo lavorando e dobbiamo continuare con questa mentalità. Domani? Se vincessimo potremmo staccare di parecchi punti la terz’ultima in classifica e sarebbe sicuramente un’ottima cosa. Non chiedo la vittoria, mai, perché tutti vogliono vincere: sarebbe scontato. L’importante è tenere alta questa voglia e mantenere la mentalità. Se riusciamo a giocare come sappiamo abbiamo diverse possibilità di vincere. I ragazzi daranno il massimo domani: ne sono sicuro».

«Sto pensando se passare al 4-3-3. Prima però mi serve una punta che mi permetta di spostare Eder sull’esterno: adesso non è possibile. Quando Nicola Pozzi recupererà dai problemi fisici potremo provare questo nuovo modulo. Speravo Di Natale smettesse di giocare prima di incontrare noi, ma dovremo stare molto attenti. Assurdo venga fischiato a Udine. Noi cerchiamo sempre di giocare per vincere, ve lo ripeto. Dipende poi da come l’Udinese affronterà la gara, se attaccando o se aspettandoci per ripartire. La partita di Roma? Ho visto qualche buon giocatore, io non ho gerarchie. Sicuramente a Roma hanno fatto tutti bene e nonostante avessero giocato poco sono riusciti a essere compatti».

«Wszolek? Quando ha gli spazi è un bravo giocatore, ma nello stretto ha qualche difficoltà in più. Deve migliorare tecnicamente e in quel caso diventerà un buon giocatore. Da Costa? Per me è il titolare e ha la mia piena fiducia, senza problemi».

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