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Giampaolo: «Praet grande acquisto, a Empoli per i tre punti»

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Sabato di vigilia al “Mugnaini” di Bogliasco, con mister Giampaolo che ha analizzato le tematiche relative all’esordio del Castellani di Empoli, la prima di campionato. Il destino ha riservato subito una sfida dal sapore particolare per il tecnico blucerchiato, che dovrà vedersela con il suo passato recente. Giampaolo infatti ritroverà l’Empoli, società che un anno fa lo rilanciò in massima serie: «L’avversario lo conosco, lavorano da tantissimo tempo sulla tecnica di gioco, è un avversario che ha conoscenze e gioco. Chiaramente non abbiamo gli stessi equilibri collettivi, ma poi la partita di calcio è fatta di altro, e vanno giocato. Loro sicuro hanno idee di calcio conoslidate».

Non sarà una gara facile per la Samp che ha una difesa da inventare, dopo le partenze di Castan e De Silvestri: «Tutte le uscite, a parte Castan, sono state concordate con il volere dei giocatori. Con Castan avevo parlato, De Silvestri ha lavorato sì con noi, ma hanno lavorato con noi anche Pereira e Sala. Come sapete bene ho sempre parlato del tempo. Dodô? Per me non è pronto, non ha conoscenze, l’ho allenato solo stamattina. Fernandes? Idem. Cigarini? è un o’ indietro rispetto agli altri, Torreira sta bene, è impensabile ora toglierlo dalla formazione titolare. Cigarini avrà modo e tempo».

Impossibile non parlare dell’avversario, la ex squadra del mister: «Hanno perso Paredes e Zielinski, ma sono comunque una squadra che sa come muoversi e ha conoscenze. So di trovare una squadra preparata. Però mi conforta che abbiamo fatto partite importanti durante la preparazione, che danno riscontri piu o meno verosimili. La squadra in ogni frangente ha saputo schierarsi, questo mi conforta. Martusciello? È un esordiente per modo di dire. È figlio calcistico di Sarri, un allenatore molto preparato che conosce Empoli da vent’anni. Il ritorno a Empoli – prosegue il mister – sarà un’emozione grandissima, ho avuto un ottimo rapporto con tutti: società, tifosi, ambiente. E’ stata una bella pagina, li saluterò con affetto. Mi aspetto un’accoglienza da avversario».

«Penso che ci arriviamo bene, non siamo una squadra che tira indietro la gamba. Si parte dalla prestazione, per ottenere il risultato. Praet? È stato pagato molto chiaramente, la società ha speso molti soldi.  Credo che la società abbia fatto un grande acquisto, io l’ho visto solo su WyScout. Ritengo sia un giocatore di qualità, ma poi lo dovrà dimostrare sul campo. Pavlovic ha avuto un po’ di problemi, ho ancora dei dubbi che non svelo. Ci manca ancora qualcosa, stiamo facendo delle valutazioni, ma sul mercato faremo qualcosa negli ultimi giorni. Carbonero? Fino ad oggi ha fatto riabilitazione, sta facendo passi avanti, ma della sua situazione dovete parlarne col direttore».

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