2014
LIVE – Ferrero: «Garantisco ai tifosi grandi vittorie»
Questa mattina come un fulmine a ciel sereno è arrivata la notizia: alle ore 13.15 il Presidente della Sampdoria Edoardo Garrone parlerà in una conferenza stampa convocata all’ultimo minuto. Noi di SampNews24.com ci siamo precipitati allo Starhotel di Genova per seguire la conferenza in diretta per voi: il tema della conferenza potrebbe essere la cessione della società a Massimo Ferrero siamo in attesa del Presidente e delle sue dichiarazioni.
DIRETTA
Termina qui la conferenza dell’ex Presidente Garrone e del neo Presidente Ferrero
«Io voglio portare un calcio spettacolo e se ne me lo passa passa dobbiamo cercare di fare le due cose: sia il business e sia lo spettacolo perchè le due cose devono andare in parallelo. Se riusciamo a spendere e riprendere i soldi spesi possiamo dare belle notizie»
«Cassano? Per Cassano dobbiamo chiedere a Mihajlovic»
«Budget del mercato? Ti do la stessa risposta di prima, ho incontrato a malapena la dirigenza, non posso dire altro. Mihajlovic? È il numero 1, ho due modelli, Garrone e Mihajlovic».
«Un film per descrivere questa avventura alla Samp? Ben Hur (11 oscar vinti, ndr.)»
«Cifre della cessione? Sono un uomo di cinema, non mi occupo di cifre. Non parliamo di solid, i soldi sporcano sempre tutto»
«Garanzie ai tifosi? Solo delle meravigliose vittorie»
«Sono molto felice, sono molto ispirato, farò di tutto per fare bene, ma Paolo Mantovani e Riccardo Garrone sono persone inimitabili, hanno fatto la storia non solo della Samp ma dell’Italia. Sarò felice se riuscirò a continuare il percorso di Riccardo Garrone».
Riprende Ferrero: «I paragoni con De Laurentiis? Ad Aurelio lo aspetto al campo, 3-1 per noi!» scherza il Presidente: «Ne approfitto per salutarlo. Prenderò esempio da lui? Sì, come lui ha preso spunto da me».
Garrone: «Avevamo un sistema di filtri per evitare di spargere la voce, ci siamo capiti al volo».
«Che squadra tifo? La Sampdoria. Sono due anni e mezzo che inseguo questo sogno, i primi contatti con Garrone invece risalgono a qualche mese fa».
«Chi sono è noto, sono Massimo Ferrero, nasco in un teatro di posa perché mio nonno mi ha lasciato dentro a Cinecittà: ho prodotto 60 film e ne ho girati 150. Sono un signore che viene dal nulla, ho preso la Sampdoria perché dopo la Sampdoria c’è il nulla».
Interviene il nuovo presidente della Sampdoria: «Sono molto onorato di indossare questa maglia perché è un regalo di una persona per bene e di spessore, una delle migliori che abbia mai conosciuto. È stata una trattativa estenuante nella quale ha garantito gli interessi della Samp, non miei, non suoi, solo della Samp».
«In questi anni ci samo guardati intorno in Italia ed all’estero per trovare qualcuno che potesse subentrarci bene. In sette anni si sono proposte alcune persone, come cunsulenti e manager, ma proproste credibili nessuna. Una volta dissi “Se qualcuno di veramente affidabile dovesse bussare alla porta lo prenderei in considerazione”. Mi ha contattato un imprenditore italiano, con discrezione ed ha immediatamente dimostrato srerietà e concretezza nel volere acquistare la Sampdoria, mi ha detto che farà bene. Lavorando giorno e notte abbiamo definitivo questa operazione e solo questa mattina è passata la proprietà. La Sampdoria ora ha un nuovo proprietario ed un nuovo Presidente con tutto il mio appoggio. Ho portato al termine la mia promessa alla mia famiglia ed a mio padre ed ora passo la mano al nuovo Presidente della Sampdoria».
«In 12 anni di Sampdoria, di presidenza Garrone, possiamo dire di aver salvato la Samp due volte: lo ha fatto mio padre nel 2001 e l’ho fatto io nell’anno della retrocessione. Questi anni a me e alla mia famiglia sono costati tanto: lavoro, sudore, amarezza ma anche soddisfazioni. Il mondo del calcio è un mondo difficile da capire, diverso da quello in cui la nostra famiglia si impegna in oltre 70 anni. Avevo preso un impegno con mio padre e con la mia famiglia. Il mio impegno consisteva in due obiettivi: mettere al sicuro la Samp e trovare qualcuno per passare la mano. Al momento la Samp è finanziariamente solida anche se deve sistemare i costi di gestione, è una società ancora seria. Entro la fine dell’anno i conti saranno sistemati».
13.15 «Grazie per essere così numerosi nonostante il poco preavviso, mi scuso ma per ragioni che capirete dopo non potevo dirvelo prima. Seguirò a differenza di quanto faccio solitamente, un testo che ho scritto questa mattina, per essere preciso nelle cose che vi dirò. È una conferenza per me molto dolorosa, più dolorosa di quella della retrocessione. Farò un intervento di 10 minuti e non risponderò a domande».
13.14 Ecco Edoardo Garrone che entra in sala stampa
13.00 Siamo allo Starhotel di Genova, il Presidente dovrebbe fare la sua apparizione fra un quarto d’ora