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Linetty: «Genova e la Samp sono qualcosa di fantastico»
Arrivato dal Lech Poznan in estate da perfetto sconosciuto, Karol Linetty ci ha messo poco per prendersi la Sampdoria e i suoi tifosi: applicazione, recuperi del pallone e polmoni d’acciaio sono le carte che gli sono valse un posto da titolare a centrocampo nonostante il problema della comunicazione con i compagni e con il mister. Ma il calcio, si sa, è una lingua internazionale, e il classe ’95 pare conoscerla bene.
Intercettato dai microfoni di polastsport.pl Linetty ha parlato del suo primo periodo a Genova e del suo progressivo ambientamento con la nuova realtà e con i nuovi compagni: «Sono arrivato in un posto fantastico. Non avrei mai creduto che mi sarebbe potuto capitare. Qulche volta mi mancano anche le parole per descrivere tutto. Ora penso di essere più maturo, ho fiducia nelle mie capacità. Gioco in serie A e ho esaudito il sogno di andare all’estero. E’ andata benissimo, la Sampdoria è un club che ti consente di migliorarti, la città è bellissima e lo spogliatoio anche. Per quanto riguarda l’italiano, lo sto imparando, ho un’insegnante. Il linguaggio del calcio non è difficile, i primi giorni ho imparato le prime parole: “destra”, “sinistra”, “dietro” e “solo”. Sto cercando di capire cosa mi dice mister Giampaolo, ma se ho dei problemi i ragazzi mi aiutano traducendo in inglese».