Licenza Uefa, scadono i termini per il Genoa: la situazione

Il finale di questa vicenda non è ancora scritto in maniera definitiva, ma sembrerebbe ormai cosa fatta: il Genoa ha oltrepassato i termini stabiliti dall’Uefa per permettere alla Figc di emettere la lista delle squadre che hanno ottenuto la licenza Uefa. In tal senso, la circolare Uefa Club Licensing e & Financial Fair Play, che definisce le deadlines del 2014-15, è molto chiara: emessa il 17 luglio dell’anno scorso, ricorda che ogni procedimento dev’esser concluso entro il 29 maggio 2015 e che qualsiasi comunicazione oltre tale data non può esser presa in considerazione.

Il Genoa avrebbe dovuto discutere in terzo grado il proprio caso all’arbitrato del Coni, nel tentativo di rivoltare una sentenza che vedeva negata la licenza al club rossoblu nei primi due gradi. In realtà, il Genoa prima non ha potuto presentare un arbitro per l’indisponibilità del prescelto, poi non ha voluto scegliere il suo sostituto. Tuttavia, l’avv. Bottari ricorda di aver comunicato per iscritto e per tempo la sua impossibilità a presenziare giovedì mattina. E il club rossoblu, a quel punto, ha scelto di non sostituirlo, irritando notevolmente il presidente di quel collegio, l’ex ministro Franco Frattini.

L’impressione è che il Genoa – come ricorda “Il Corriere Mercantile” – stia cercando una proroga dei termini inflessibili dell’Uefa. Un tentativo che sembra ingenuo, poiché la massima organizzazione europea rimane inflessibile su queste scadenze e cercare di far melina con il Coni non porterà lontano. Allo stato attuale delle cose, la Samp avrebbe un’occasione enorme domenica di festeggiare l’entrata in Europa: basta un punto nell’ultima gara interna contro il Parma. E il Genoa? Concluderà il suo campionato in casa del Sassuolo, sicuro di stare davanti ai cugini. Ma senza Europa.

L’ultima carta del Grifone è il ricorso a corti europee, ma anche qui rischiano di non avere grossa fortuna. Se cercassero il ricorso al Tas di Losanna, il tribunale elvetico si dichiarerebbe incompetente per questa materia, come già fatto in altre occasioni.