Focus
L’evoluzione di Quagliarella: da goleador a uomo assist
Con due passaggi decisivi è risultato determinante per la vittoria della Samp sulla Spal: Quagliarella è il principale assistman di questa Serie A
Un lampo di Karol Linetty e un tap-in di Gregoire Defrel sono bastati alla Sampdoria a piegare la Spal, andata in vantaggio al “Ferraris” con Alberto Paloschi ma rimontata con una prova di forza e carattere da parte dei blucerchiati. Bene dunque la reazione allo svantaggio, arrivato su un infortunio di Emil Audero in modo del tutto improvviso: merito anche di un attacco che, dopo essersi inceppato contro l’Inter e a Cagliari, ha fatto nuovamente il proprio dovere, consentendo alla Samp di ribaltare lo 0-1 con cui i ferraresi avevano sognato di poter violare Marassi. La vittoria contro la Spal ha in questo senso un protagonista silenzioso: Fabio Quagliarella.
Il capitano doriano non ha segnato ma è stato comunque decisivo, fornendo due pregevoli assist ai propri compagni: dolce e preciso l’appoggio di testa per l’accorrente Linetty nel primo tempo, furbo il suggerimento in area per Defrel nella ripresa. Con questi due passaggi decisivi, il numero 27 blucerchiato guarda tutti dall’alto nella classifica degli assistmen della Serie A: nessuno ha distribuito più assist di lui – quattro, per il momento. Il centravanti campano, insomma, riesce ad essere decisivo anche senza segnare: Defrel si è preso la scena a suon di reti, ma Quagliarella è ancora e sempre più determinante per questa squadra. Regista offensivo, punto di riferimento avanzato, motivatore della squadra in campo, il capitano della Sampdoria riesce a decidere le partite anche senza comparire nel tabellino dei marcatori. Un’evoluzione che non può che fare bene a questa Sampdoria: se Quagliarella manterrà questo stato di forma, i compagni avranno di che ringraziarlo ancora per diverse volte.