Lega Pro, Tim Cup: poker del Cosenza contro il Como

Primo atto della finale di Coppa Italia di Lega Pro. Primo atto tra Cosenza e Como, Davide contro Golia. Il Como dall’alto dei suoi 54 punti e quinto in classifica del girone A, contro il Cosenza al decimo posto del girone C che ha ottenuto la salvezza dopo un inizio stentante.

I presupposti vorrebbero un Como favorito per il match di andata di Coppa Italia, eppure a volte gli Dei del calcio riservano qualche sorpresa. In novanta minuti a fare la partita è il Cosenza che, con il risultato di 4-1, cerca di scrivere la storia e aggiudicarsi il trofeo. Apre le danze Criaco (24′) che dal limite batte Crispino con un tiro angolato, neanche due minuti dopo De Angelis raddoppia grazie a un corner respinto dal portiere che gli fa carambolare la palla tra i piedi.

Il Como di Falcone, in panchina, e Rolando, in campo, chiude il primo tempo sotto di due gol. Nella ripresa è di nuovo il Cosenza a mettere il pallone nel sacco con la rete di Statella che batte Crispino in uscita. A questo si aggiunge l’espulsione di Cassetti per il Como, che è costretto a giocare in dieci. Il gol del Como arriva solo al 24′ del secondo tempo, con una punizioni di Le Noci piazzata nell’angolo alto alle spalle di Saracco.

Ma è di nuovo il Cosenza, dopo un gol annullato, a piazzare il quarto pallone nel sacco: Calderini segna il quarto ed ultimo gol mettendo in ginocchio il Como nella semifinale di andata.