Hanno Detto

Baroni: «Il Lecce è pronto. Non guardo in casa della Sampdoria»

Pubblicato

su

Conferenza stampa Baroni: le dichiarazioni del tecnico del Lecce in vista del match di Serie A contro la Sampdoria

Marco Baroni ha presentato il match tra Lecce Sampdoria, valido per la 30a giornata di Serie A 2022/23. Ecco le dichiarazioni rilasciate dall’allenatore giallorosso in conferenza stampa.

SAMPDORIA – «È una partita importante, abbiamo nove gare importanti e dobbiamo trovare punti che ci servono. La squadra sta bene, ha nella testa la partita, così come nelle gambe. Dobbiamo andare forte, con lucidità e la giusta concentrazione. Nelle ultime gare loro hanno variato diversi sistemi di gioco, ma noi siamo pronti. Queste sono gare dove dobbiamo centrare noi la prestazione, come il Lecce sa fare e faremo».

CONTESTAZIONE DEI TIFOSI – «La squadra dal punto di vista prestativo ha mancato poche volte la prestazione, ma siamo consapevoli che possiamo fare qualcosa in più. In settimana ho cercato di dare fiducia al gruppo, sottolineando tutto ciò che funziona, che è tanto e portare gli episodi dalla nostra parte».

CENTROCAMPO – «Chiunque metto in campo sono sicuro che farà bene, la squadra si è allenata bene e con entusiasmo. Noi dobbiamo essere liberi di testa e giocare con determinazione. In queste partite conta azzerare gli errori e noi lo possiamo fare con attenzione e concentrazione, che non mancherà. Scelte? Farò delle valutazioni».

AVVERSARIO – «Non penso all’avversario, perché passa tutto da noi. Non mi piace guardare in casa degli altri e i risultati altrui, dobbiamo pensare solo a noi».

OUDIN – «Il nostro sistema di gioco non cambierà e qui dobbiamo solo rafforzare le nostre convinzioni. Ha fatto una buona gara con il Napoli, ma quella di domani è una gara lunga e abbiamo bisogno di tutti. Spesso nella parte finale abbiamo bisogno dello sprint in più e siamo pronti a farlo».

SQUADRA GIOVANE – «Se guardi gli altri rischi di perdere qualcosa, noi pensiamo solo a noi. Possiamo arrivare a quello che vogliamo, rafforzando le nostre certezze ed esaminando i nostri punti deboli per non ripetere le situazioni che ci hanno penalizzato. Siamo fiduciosi, la squadra non deve avere blocchi mentali ma andare forte, pensando a ciò che sappiamo fare bene».

MALEH – «Noi conosciamo la forza di Maleh e pian piano la sta mettendo in campo. A quell’età bisogna giocare e non pensare e fare tutto con gioia e ferocia».

MENTALITA’ – «È il nostro DNA. Questi sono momenti che nella nostra storia abbiamo sempre affrontato. Più si alza l’importanza delle partite e meglio è. Non temo assolutamente questo, perché la squadra col Napoli ha giocato con coraggio ed intensità e così faremo domani».

Exit mobile version