2014
Le case doriane. Il Secolo XIX alla scoperta delle abitazioni blucerchiate
Nella sua edizione odierna Il Secolo XIX, a firma di Dario Freccero, è andato alla scoperta delle abitazioni dei giocatori blucerchiati. Un viaggio nell’entroterra genovese per svelare i segreti e le abitudini dei giocatori che hanno portato la Sampdoria al quarto posto in campionato alla sosta di novembre, dopo un tour de force che ha visto il calendario posizionare il Doria in un crescendo di sfide topiche.
Se Sinisa Mihajlovic da un anno ha deciso di accomodarsi all’Hotel Melià, in via Corsica, nei pressi degli studi di SampTV, in molti hanno preferito Quinto, Sori e la zona adiacente alla Foce. Manolo Gabbiadini, che è entrato in possesso della ex casa di Lucchini, alloggia a Quinto, insieme con capitan Gastaldello, Viviano e Sansone. Poco distanti, a San Fruttuoso, c’è Luca Rizzo, cresciuto nei pressi dello stadio a Marassi, tradizione blucerchiata.
L’unico ad aver abbracciato Albaro, oramai da diversi anni, è Lorenzo De Silvestri, che si divide il quartiere con Perin, Edenilson e Falque del Genoa, tenento alta la bandiera del Doria. A Nervi, dove la maggioranza è genoana, si trovano Okaka e Romero, che per parcheggiare deve accontentarsi dell’Hotel in corso Europa, l’AC Hotel. A Recco c’è Vasco Regini, a Sori ci sono Palombo e Soriano, Bogliasco è sede di Eder e Obiang, casa e bottega nel comune che ospita gli allenamenti blucerchiati.
Il neopapà Krsticic si accomoda la sera a Pieve Ligure, dove si trova anche Romagnoli, infine alla Foce, vicini a De Silvestri, alloggiano gli argentini Bergessio e Silvestre, distanti dal connazionale Romero.