2015

Lazio, Pioli: «Vogliamo svoltare e centrare l’Europa»

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Giornata di vigilia in casa Lazio, che domani sera ospiterà la Sampdoria nel posticipo della 15.a giornata di Serie A Tim. Come di consueto la vigilia coincide con la conferenza stampa prepartita e nella sala stampa di Formello si è presentato Stefano Pioli, tecnico dei biancocelesti: «È la partita più importante della stagione, vogliamo invertire la rotta. Ci manca poco per trovare lo scatto di una volta, sono le piccole cose a fare la differenza. Non dobbiamo fare errori sciocchi dietro, dobbiamo essere più cattivi davanti. Ci sono i presupposti per svoltare».

«Come si esce da questo periodo? Sembrerà ovvio nel dire una cosa del genere ma non ho mai visto la mia squadra così attenta e motivata. Voglio vederlo anche in campo nei prossimi 95 minuti. La contestazione? Non posso che essere dispiaciuto, riguarda il campo e altre situazioni. Noi siamo responsabili dei risultati, ciò che i tifosi si aspettavano. Mi auguro si possa risolvere sia in campo che fuori. La stima dei tifosi nei miei confronti? La apprezzo e non può che farmi piacere».

Nonostante la stima dei tifosi la situazione di Pioli è in bilico, se non arrivasse la svolta lunedì sera è possibile un cambio di guida tecnica: «Sono concentrato sul lavoro, so che se non arrivano i risultati si corrono dei rischi, ma penso solo a domani sera. Abbiamo avuto un inizio difficile, abbiamo commesso errori che non fanno parte del nostro dna. L’approccio alla gara è stato penalizzante nelle ultime uscite, dobbiamo rimanere in partita con più semplicità e attenzione. Ci sono solo situazioni tecnico-tattiche, il gruppo è unito. Bisogna far parlare in campo. Il ritiro serviva per lavorare tanto e bene: lo abbiamo fatto, la prova però l’avremo domani sera». Non ho sentito mancanza di rispetto, lo scorso anno i meriti sono stati della squadra e dell’ambiente oltre che miei. Così come i demeriti di quest’anno: conosco la squadra, il gruppo, so come risolvere questa situazione e per questo dico che sono l’allenatore giusto. Siamo ancora in tempo per centrare l’Europa».

Domani una sfida ad alta tensione, contro un avversario in difficoltà e con la stessa voglia di rialzarsi: «Non è semplice conoscere le intenzioni di Montella, è appena arrivato e non ha ancora ottenuto risultati positivi. Ma conterà più il nostro approccio che la tattica sugli avversari. Ci vorranno voglia e fame. Domani servirà tutto, vogliamo vincere la partita, bisogna giocare il miglior calcio possibile. Servirà attenzione sulle seconde palle e le palle inattive».

Non ci si aspetta una grande affluenza all’Olimpico: «Per quanto riguarda i nostri tifosi, li apprezzo molto: ad Empoli venivamo da risultati negativi, durante il prepartita e la gara ci hanno sempre incitato ed aiutato. Credo che questo sia il miglior atteggiamento per aiutare la squadra a superare il momento difficile. Domani abbiamo l’occasione di tornare a vincere e tornare a pensare positivo. Dobbiamo dimostrare di avere urgenza di tornare al successo, voglio che i miei giocatori si esprimano per quello di cui sono capaci. Dobbiamo essere positivi».

In chiusura, qualche indicazione anche sulla formazione, con Basta che è da valutare: «Dusan era un po’ affaticato, sarà importante come svolgerà l’allenamento di oggi. Se disputerà l’intera seduta sarà a disposizione».

 

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