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LAVAGNA TATTICA – Murru, Depaoli e l’imprecisione al cross
La Sampdoria ricorre tanto al cross per attaccare, ma ci si rende poco pericolosi in queste situazioni. I numeri lo mostrano
La Sampdoria è una squadra con diversi problemi in rifinitura, con Ramirez che è il principale generatore di imprevedibilità della squadra. Con poca qualità tra le linee, i blucerchiati ricorrono soprattutto al cross per attaccare: ne effettuano 22 a partita, che è il secondo dato più alto dopo quello del Napoli. Il problema è che la precisione è molto bassa quando si va sul fondo. Murru e Depaoli, per esempio, hanno effettuato rispettivamente 82 e 52 cross. Eppure, ne hanno azzeccati soltanto 16 e 12.
Nel 442, ali e terzini sono larghissimi, mancano riferimenti tra le linee. Non ci sono alternative al giocare sul lungo.
Oltre all’eventuale scarsa imprecisione dell’esterno, influisce anche l’assenza di saltatori in mezzo che possano arrivare sul pallone: d’altronde, la precisione del passaggio dipende sempre sia da chi lo effettua che da chi lo deve ricevere. Il concetto, comunque, è che la Sampdoria si affida tanto al “crossing game” senza però avere le risorse adeguate per rendersi pericolosa in queste situazioni. Quando invece i blucerchiati si sono disegnati con il rombo o con il 352 hanno dato la sensazione di occupare meglio i corridoi centrali.