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LAVAGNA TATTICA – Il 442 di Ranieri è poco pericoloso
Il 442 di Ranieri ha dato più solidità alla Sampdoria. Si tratta però di una soluzione vecchio stampo, che limita la pericolosità offensiva
Il 442 è un marchio di fabbrica di Ranieri, allenatore che mira soprattutto a dare solidità e ordine difensivo alle sue squadre. Nel calcio di oggi, questo modulo si è sempre più tramutato (o attualizzato) in un 4231: è accaduto per sfruttare meglio gli spazi interni, con le ali che in realtà sono soprattutto trequartisti che giocano molto dentro al campo. Quello della Sampdoria di Ranieri, come si vede nella slide sopra, è invece un 442 piuttosto vecchio stampo.
Basti vedere, nella slide sopra, le posizioni degli esterni alti: Jankto e Ramirez partono da una posizione molto larga e defilata, col centro quasi svuotato. Mancano riferimenti tra le linee per sviluppare l’azione centralmente e risalire palla a terra. Il Doria sale molto tramite lanci lunghi (e ciò accade anche nell’azione della slide), proprio perché spesso mancano le soluzioni di passaggio sul breve, col portatore che è costretto ad allargare il gioco. Ranieri probabilmente sta pensando al 4312 anche per questo: per avere, nonostante tutto, più qualità tra le linee, avvicinando Ramirez in zone nevralgiche del campo.