Largo ai giovani: Pedro Pereira si prende il posto da terzino

Quando arrivò tra fine giugno e inizio luglio alla Sampdoria, molti pensarono che il suo acquisto rientrava nella strategia di rafforzamento della Primavera, quella messa brillantemente in atto da Riccardo Pecini. Invece, ora Pedro Pereira rischia di essere un protagonista assoluto della stagione della Samp. La lungodegenza di De Silvestri e l’infortunio di Cassani (fuori almeno due settimane) lasciano numerosi spazi al portoghese.

Classe ’98 arrivato dal Benfica, il giovane terzino si è ben disimpegnato contro il Bologna: è stato intelligente, non si è preso alcun rischio gratuito e ha tentato anche qualche affondo nella ripresa. Un pochino di timidezza è normale per chi ha appena 17 anni e non aveva giocato neanche una gara con la maglia del Benfica in Primeira Liga.

La partita del portoghese lunedì sera: è stata la prima in blucerchiato (© FourFourTwo)

Il suo ingresso contro il Bologna l’ha fatto diventare il giocatore più giovane a esser schierato in questa Serie A 2015-16. Ora ci sono tre impegni ravvicinati per la Samp nello spazio di una settimana: trasferta in casa del Torino, la Roma in casa e poi altro viaggio, stavolta a Bergamo. Con le mancanze dei titolari, è chiaro che ci sarà spazio per Pereira, favorito per un posto da titolare già all'”Olimpico”.

Lui sembra felice di aver abbracciato il progetto Samp e questa particolare contingenza lo favorisce nelle gerarchie. Zenga sta provando Christodoulopoulos come terzino, ma è più per precauzione, visti che ci sono molti impegni in vista. Lo stesso tecnico blucerchiato ha dato molta fiducia a Pereira nei ritiri di Ponte di Legno e Pinzolo. È il suo momento: go Pedro, go.