2015
La Samp torna al Comunale un anno dopo: che il film sia diverso…
Una Sampdoria dalle grandi embizioni europee da una parte, l’Entella sulle ali dell’entusiasmo per la promozione, desideroso di stupire, dall’altra. Il punto di partenza dello scorso anno, lo stesso di oggi per ambo le squadre. La Sampdoria, ieri come oggi, non può e non deve pensare a fare un campionato anonimo ma deve guardare in alto e fissare l’obiettivo; l’Entella l’anno scorso sul campo, quest’anno grazie lo scandalo del Catania, abbraccia una promozione che vale oro, per il club e la piazza.
Il Doria questa sera torna al Comunale di Chiavari a un anno di distanza dall’ultima volta, un test importante e da non sottovalutare, visto che già qualcuno è uscito sconfitto dalla truppa di mister Aglietti, vecchia conoscenza in casa doriana. Tanti elementi nuovi in campo come ingredienti da amalgamare a dovere. Esattamente come l’anno scorso: oggi Cassani, Barreto, Fernando e Cassano, il cui esordio è assai probabile in serata, hanno preso il posto di Salamon, Cacciatore, Campaña, Duncan, Rizzo, Fedato e Bergessio, il più atteso quella sera di agosto dell’anno passato.
Tante le analogie insomma con la gara del 6 agosto 2014, a bocce ferme: la speranza di tutti però è che non si ripeta lo stesso spettacolo sul campo, uno spettacolo di rara bruttezza per ambo le formazioni. Una Sampdoria molle e priva di idee contro una Virtus Entella diligente ma nulla di più: nonostante per la squadra padrona di casa fosse un buon segno tenere botta contro un club dalle velleità europee, non è che Gennaro Volpe e compagni abbiano giocato un calcio champagne… E allora Doria, Virtus, affrontatevi a viso aperto questa sera, che le amichevoli estive sono fatte per sperimentare e mettersi alla prova prima che si faccia sul serio.