2015

La riscossa dei giovani: ci sarà un nuovo Icardi o un nuovo Mustafi?

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La Sampdoria da diversi anni investe con costanza sul settore giovanile, andando a pescare ragazzi giovanissimi da ogni parte del mondo per crescerli, lanciarli e valorizzarli.

Negli scorsi anni la Samp ha annoverato fra le sua fila giocatori di grandissimo calibro, su tutti il non tanto apprezzato Mauro Icardi che dopo le imprese sotto la Lanterna ha lasciato Genova e si è preso il titolo di capocannoniere la scorsa stagione con la maglia dell’Inter. In difesa invece il salto più grande l’ha fatto Shkodran Mustafi, venduto per 9 milioni più bonus al Valencia nell’estate 2014, giusto il tempo di vederlo sollevare la Coppa del Mondo da blucerchiato con la sua Germania e poi via nella Liga, dove il suo rendimento è stato di ottimo livello con anche diversi gol segnati e prestazioni d’autore al cospetto di giocatori come Cristiano Ronaldo. Non ci stupiremo se nella prossima sessione estiva, a seguito di un’altra stagione positiva agli Xotos, arrivasse qualche club che offrirà per lui cifre simili a quelle sborsate dal Manchester City per Nicholas Otamendi, suo ex compagno a Valencia pagato oltre 40 milioni di euro dai Citizens.

A centrocampo quest’estate la Samp ha venduto Pedro Obiang, arrivato giovanissimo dall’Atlético Madrid: 6 milioni di sterline più bonus sono bastati al West Ham per strapparlo al Doria, ma considerata la spesa iniziale di poche migliaia di euro è stata comunque un’ottima plusvalenza. Quest’estate invece sarebbe stato il turno di salutare di Roberto Soriano, in una lunga trattativa col Napoli che aveva offerto 13 milioni più il prestito di Zuñiga: la Samp lo prelevò dal Bayern Monaco nell’estate 2011 per circa 500 mila euro, sarebbe stata una plusvalenza clamorosa, ma si è concluso con un nulla di fatto, e con la Samp che potrà godere ancora delle giocate del suo numero 21, entrato stabilmente nel giro della Nazionale Italiana. 

Quest’anno dal punto di vista dei giovani la Samp ha fatto almeno numericamente un altro ottimo mercato: in prima squadra sono ben 8 i giovanissimi inseriti e non solo per il nuovo regolamento sulla composizione delle rose: oltre a Correa e Bonazzoli, arrivati lo scorso gennaio per circa 13 milioni di euro complessivi, sono arrivati in prima squadra dalla Primavera Ivan, Lulic, Oneto e Serinelli, mentre dal mercato Rocca dall’Inter e nell’ultimo giorno di mercato anche l’attaccante Andres Ponce, prelevato a titolo definitivo dall’Olhanense e di cui si parla come possibile futuro crack del calcio mondiale. L’unico che per ora ha avuto una chance in Serie A è stato lo slovacco Ivan, che contro il Carpi ha confezionato un’ottima prestazione macchiata solo nel finale da un doppio giallo figlio della troppa foga agonistica. Nel corso della stagione ci sarà sicuramente spazio per tanti di loro, e chissà che magari tra questi otto giovanissimi non si nasconda un nuovo Maurito Icardi o un nuovo Shkodran Mustafi. 

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