La ricetta di Albertini: «Rigeneriamo il mercato interno»

Demetrio Albertini ha perso in estate la corsa con Carlo Tavecchio per diventare presidente FIGC e adesso si dedica alla vita politico-calcistica. Lo stesso Albertini ha commentato le recenti vicende riguardo la Federcalcio e ha dichiarato: «Lotito è irritante ma non mi stupisce, la situazione è imbarazzante e può minare solo la passione dei tifosi; dispiace perché la FIGC è un patrimonio sociale di tutto il paese. Alcuni presidenti sono lontani dalla gente che ama il calcio».

Sempre Albertini ha aggiunto: «I tifosi sono sempre più diffidenti oggi se si parla di calcio italiano. Penso che per migliorare il nostro pallone serva rigenerare il mercato interno, altrimenti la Serie A continuerà a sponsorizzare le categorie inferiori, non aiuta inoltre che la mutualità dei diritti televisivi non sia sotto il controllo della FIGC». A La Gazzetta dello Sport infine Albertini ha detto la sua sul sorteggio degli arbitri: «Preferisco il designatore, bisogna affidare la scelta a persone e non computer».