La linea verde della Sampdoria premiata nelle nazionali

La Sampdoria guarda al futuro oltre che al presente perché il settore giovanile è sempre stato un fiore all’occhiello della società di Corte dei Lambruschini. La Primavera, d’altronde, quest’anno è stata affidata a Enrico Chiesa, non un nome qualunque, e per quanto l’ultima uscita ha regalato una sconfitta, bugiarda nel risultato, le prestazioni non stanno mancando. 

Tral’altro dei giocatori in Primavera alcuni si stanno anche ambientando nelle rispettive nazionali, iniziando a ritagliarsi qualche spazio per il futuro, ambendo all’importante risultato della prima squadra o comunque della crescita personale facendo esperienza in campo internazionale.

Tra questi c’è sicuramente Wladimiro Falcone, che, come abbiamo ricordato, è insieme ad Andrea Petagna nei pre-convocati di Alessandro Pane per l’Under 19 che si prepara all’Europeo di categoria in Israele.

Oltre il portiere classe ’95 c’è anche David Ivan, stessa annata, centrocampista nativo di Bratislava: anche il giovane slovacco ha risposto alla chiamata della sua nazionale, l’Under 19, in vista delle qualificazioni all’Europeo, al quale prenderà parte anche l’Italia di Alessandro Pane. Nulla di nuovo per Ivan che negli ultimi anni ha indossato la maglia dell’Under 16, dell’Under 17 e quest’estate continua il suo processo di crescita nell’Under 19.

Non manca Ganluca Sampietro, in prestito al Pisa e pronto a rispondere alla chiamata dell’Under 20.

Infine, ma non meno importante, Vahid Hambo: attaccante della Finlandia, nato a Helsinki, Hambo quest’estate ha disputato la doppia amichevole contro la Svezia con la maglia della sua nazionale. Sei presenze e cinque gol con l’Under 18, senza dimenticare le due reti nell’unica presenza con l’Under 19. Un altro giocatore di sicura futuribilità.

Ovviamente non sono da trascurare i giocatori in prima squadra che ancora rientrano nelle nazionali giovanili: sono esempi eclatanti Mustafi, titolare nelle ultime due uscite della Sampdoria con Roma e Milan e perno dell’Under 21 della Germania; così come lo stesso Petagna, convocato nell’Under 19 dell’Italia, e Pedro Obiang, presente con i giovani della Spagna.