La Guinea Equatoriale ci riprova con Obiang: «Gioca con noi»

Pedro Obiang non perde le speranze. Dopo aver recuperato dall’infortunio che l’ha condizionato nel finale del 2013-14, la stagione dello spagnolo è stata positiva. Sicuramente uno dei migliori di questa straordinaria annata blucerchiata, che ha portato la Samp a sognare addirittura la Champions League a metà stagione.

Per questo, il numero 14 del Doria non perde le speranze di esser convocato con la Spagna, il paese dov’è cresciuto. Ex Atlético Madrid, Obiang torna spesso a casa nelle pause e non ha mai perso il legame con la terra nella quale è cresciuto. E spera di giocare per le Furie Rosse un giorno, anche se oggi è ancora in età per l’Under 21 (con la quale ha due presenze).

Ieri però c’è stata una novità: una delegazione di cinque persone è partita da Malabo, capitale della Guinea Equitoriale, e si è presentata a Bogliasco. Tra loro anche il presidente della federazione Andrés Jorge Mbomio e il ct Esteban Becker. L’obiettivo era convincere Obiang a giocare per gli Nzalang, giunti quarti nell’ultima Coppa d’Africa casalinga del febbraio scorso.

Un colloquio di un quarto d’ora, con la sensazione che sia stato un altro viaggio a vuota. Perché Obiang è stoico. Ancora oggi nell’intervista rilasciata a “La Gazzetta dello Sport”, il centrocampista dice: «Io aspetto la Spagna». Per un sogno con la maglia del suo paese.