La giovane Italia: l’ex Bollini miglior allenatore Primavera

L’altro ieri negli studi di Sky a Milano Rogoredo si sono tenute le premiazioni de “La giovane Italia” che premiava i migliori giocatori per fascia d’età e i migliori allenatori del settore giovanili.

Vi abbiamo raccontato di come il nostro Andrea Petagna sia stato premiato come miglior attaccante classe ’95, ma c’è anche un ex blucerchiato che è stato premiato come miglior allenatore della Primavera: stiamo parlando di Alberto Bollini, allenatore della Primavera della Lazio ma ex blucerchiato, visto che fu colui che precedette Fulvio Pea alla guida della Primavera che vinse poi tutto, e che raggiunse la finale del Campionato Primavera persa per 1-0 contro l’Inter: correva l’anno 2006.

Sulle frequenze di Lazio Style Radio Bollini ha commentato così il riconoscimento, come riportato da lalaziosiamonoi.it: «È stato un riconoscimento personale ma fino a un certo punto: quando si vince uno scudetto, lo vince anche chi non scende in campo e mi riferisco allo staff e alla società».

Dopo i successi in Primavera, tanti allenatori sono stati chiamati al salto magari in prima squadra, ma sul suo futuro Bollini è sicuro: «Sono già grande, Sono felice del posto in cui mi trovo e del ruolo che mi è stato assegnato. Da 12 anni la Lazio non disputava una finale e ora ci siamo riusciti. La Lazio mi ha proposto un progetto di un certo tipo e l’ho accettato, se in un futuro ci saranno altre occasioni, chissà. Negli ultimi due anni abbiamo avuto quattro debutti in serie A, ma di certo non è mia intenzione passare per la Primavera solo per arrivare in qualche squadra grande: la Primavera è già una categoria di grandi, una categoria affascinante, ora sono felice così».