La FIFA cambia il fuorigioco

Novità in arrivo dal prossimo 1 luglio per quanto riguarda il fuorigioco, direttamente dalla FIFA. Secondo quanto si legge su lastampa.it, verrà cambiata la norma che regola il fuorigioco passivo: la Fifa vuole evitare che un attaccante che non intervenga nell’azione offensiva si possa avvantaggiare di una sfortunata azione difensiva dell’avversario e che non possa intervenire nel contendere il pallone al difensore che ne entra in possesso.

Il provvedimento è stato già esaminato dal capodesignatore UEFA Pierluigi Collina e verrà recepito nei prossimi giorni in tutti i Paesi per poi essere applicato. Questo cambiamento facilita arbitri e guardalinee nelle decisioni, ma farà sicuramente discutere.

In pratica, se un giocatore si trova in posizione di fuorigioco ma fuori dalla zona dell’azione e senza influire in essa, fino ad oggi, nel momento in cui l’azione offensiva veniva azzerata da un tocco volontario del difensore, l’attaccante rientrava in gioco e poteva contendere il pallone ed entrarne in possesso regolarmente. Dal 1 luglio invece, grazie a questo provvedimento, il difensore è tutelato: se il difensore sbaglia passaggio o controllo e il giocatore che beneficia della situazione è in offside verrà fischiato il fuorigioco, senza che il tocco volontario del difensore rimetta in gioco l’attaccante.