La domenica con Lei – Il campionato è finito, andate in pace

Sarò breve lo prometto. Non mi dilungherò in analisi tecnico-tattiche ardite e quanto mai fuori luogo per una partita di fine stagione fra due squadre che hanno raggiunto con merito i rispettivi obbiettivi. Non sono nemmeno interessato a discorsi sulla supremazia cittadina della Samp, che non aveva bisogno di questo campionato per essere ribadita, o riguardo fantasie di mercato estivo. Il Doria ha chiuso bene il campionato togliendosi la soddisfazione di battere per la seconda volta la Juventus di Antonio Conte, scavalcando ampiamente quota quaranta punti e ribadendo i propri meriti per la permanenza nella massima serie.

Nella gara di Sabato sera hanno ben figurato soprattutto il portiere Da Costa e il veterano Castellini, sorprendente per lucidità e concretezza. Il ritorno di Palombo a centrocampo, bene all’inizio e spentosi gradualmente, e la verve ritrovata di Estigarribia hanno dato un po’ di pepe allo sviluppo del gioco, chiaramente improntato su ritmi non molto serrati. Icardi torna al gol (per poco non lo sbaglia) e saluta Marassi giocando una partita abbastanza anonima, in linea con il suo rendimento degli ultimi mesi. Dieci reti in campionato di cui tre contro i campioni d’Italia e quattro contro l’ultima della classe (il Pescara). Questo giocatore è veramente un enigma. Ci sarà tutto il tempo per parlare del mercato, di cosa servirà per migliorare la squadra e dell’assetto da utilizzare per riuscire, il prossimo anno, a giocare un campionato tranquillo ed equilibrato. La conferma di Rossi rappresenta sicuramente un ottimo punto di partenza e questo deve far stare tranquilli i tifosi. Non dimentichiamoci comunque che la Samp, dopo la vittoria di Parma del 3 Marzo scorso, contava 35 punti in classifica: il Palermo, terzultimo, è retrocesso con 32. Quello su cui si deve ragionare, secondo me, riguarda i picchi estremi ottenuti dalla Samp questa stagione: tanti punti con le grandi e pochi con le piccole, bene a inizio girone e male alla fine. Probabilmente servirà più equilibrio e regolarità e la rosa del prossimo anno deve puntare su questo aspetto. I presupposti ci sono tutti, soprattutto dopo le conferme societarie.

Un ringraziamento ai lettori della rubrica La Domenica con Lei che, credo e spero, tornerà in estate per analizzare le prossime partite della Sampdoria. In ogni caso non andrò in vacanza e cercherò di dare la mia opinione, umile e devota, sulle mosse di mercato della società. Sarà un mercato duro e molto lento ma credo che la sagacia di Osti e Rossi saprà dare quel pizzico di entusiasmo e fantasia che tutti i tifosi desiderano. Passo e chiudo.