2013
La difesa a tre per arginare il Napoli di Cavani
Quest’oggi al San Paolo gli uomini di Mazzarri avranno un unico obiettivo: vincere. Ci sono due principali motivi per cui i partenopei vogliono portare a casa la vittoria, il primo, forse il più importante, è quello che con i tre punti guadagnati si avvicinerebbero alla Juventus, che ieri ha perso contro la Roma, a soli due punti dalla capolista, in attesa dello scontro diretto previsto il primo marzo; il secondo motivo è quello di riscattarsi immediatamente per cancellare la brutta sconfitta contro il Viktoria Plzen in Europa League.
Il tecnico degli azzurri si affiderà ai suoi giocatori di maggior livello tecnico, ovvero Hamsik, Insigne e soprattutto Cavani che ha voglia di tornare al gol.
Ma sulla sua strada il Napoli troverà la Sampdoria che sta attraversando un buon momento e dall’arrivo di Delio Rossi ha cambiato mentalità; i blucerchiati sono alla ricerca del quarto risultato utile consecutivo e un punto portato via dal San Paolo, sarebbe “tanta roba”.
In settimana a Bogliasco il tecnico romagnolo, che dovrà fare ancora a meno di Angelo Palombo, ha provato la difesa a tre con Daniele Gastaldello centrale, Rossini spostato a destra e Costa sulla sinistra; oggi potrebbe essere riproposto questo schieramento in quanto il Capitano avrebbe il compito di marcare il talentuoso Cavani che giocherà punta centrale.
Inoltre Gastaldello, davanti al portiere blucerchiato Romero, darebbe maggiore sicurezza al centro della difesa e riuscirebbe a coordinare in modo migliore i compagni di reparto.
Sicuramente questo pomeriggio a Napoli ci sarà molto lavoro per il reparto arretrato e il compito dei difensori non sarà per niente facile, ma questi ragazzi hanno già dimostrato di essere in grado di fare delle imprese come quella allo Juventus Stadium.