2013
L’ex Padelli: «Samp, ne uscirai. E’ grazie a te se sono qui»
Dopo tanti anni di gavetta, panchine e prestiti, è finalmente arrivata l’ora di Daniele Padelli. Il portiere di Lecco ex Sampdoria, si sta giocando le sue carte nella prima vera grande occasione che gli sia mai capitata. Intervistato dal Corriere Mercantile, il nuovo numero 1 di Ventura sembra entusiasta dell’occasione in maglia granata e soprattutto contento di tornare a Marassi. «Lavoro con grande impagno e serietà, anche perché ci sono due portieri validissimi oltre a me in rosa e la competizione c’è. Penso comunque di aver fatto abbastanza bene in questo inizio di campionato con la maglia granata».
Mai una volta sceso in campo in competizioni ufficiali con la maglia blucerchiata. Ma nessun senso di rivalsa: i tempi non erano maturi. «Non ho spirito di rivalsa, rivedo volentieri molte persone, tra i quali chi sta dietro le quinte, sono stato otto anni con loro ed è come tornare in famiglia per me: è anche grazie alla Samp se sono qui al Toro dove gioco con continuità».
E a proposito di grande famiglia, Daniele Padelli riabbraccerà con grande piacere Angelo Da Costa una volta tornato a Marassi: lui e Padelli hanno trascorso un’estate piuttosto simile, da seconde scelte a prime per cause di forza maggiore, fino all’ultimo momento in bilico. «Sono contento di rivederlo! Ha vissuto la mia stessa estate, Romero è andato al Monaco e solo allora si sono fidati di lui. Abbiamo passato tanto tempo insieme, anche periodi di difficoltà simile a quello di adesso. Giocano bene ma non raccolgono quanto seminano anche perché hanno giocatori di qualità come Gabbiadini. Il campionato è comunque ancora lungo, la Sampdoria è forte e si tirerà presto fuori da questo pasticcio».