2013
Lex Matute Morales potrebbe continuare a giocare in Argentina
Alla Sampdoria fu soltanto di passaggio Angel Morales, soprannominato in patria “Matute” in onore ad un personaggio dei cartoni animati è un centrocampista argentino che arrivò a Genova nel 1997 per sostituire l’allora numero 10 Roberto Mancini che si trasferì alla Lazio.
Arrivato in blucerchiato per volere dell’allora tecnico della Sampdoria, Cesar Menotti, Angel (pagato sette miliardi e mezzo di lire all’Indipendiente) si caricò sulle spalle la pesante eredità di Mancini. Ma l’avventura di Morales in blucerchiato dura ben poco: solamente 9 partite in Serie A e un gol alla Juventus. Con l’arrivo di Vujadin Boskov sulla panchina blucerchiata, “Matute” non vide più il campo e già a gennaio venne ceduto in Spagna, al Merida (due presenze e retrocessione della squadra): Durai poco a Genova anche per colpa mia – raccontava Angel in un’intervista a “El Grafico” – .Quando Menotti fu esonerato arrivò Boskov che cambiò modulo, giocatori e stile di gioco. Mi mise in panchina e iniziai a non fare più il professionista. Quando i miei compagni finivano di allenarsi, io arrivavo al campo di allenamento. Spesso restavo addirittura a casa, questo mi fece impazzire e accettai il Merida, una scelta pessima per la mia carriera».
Oggi l’ex numero 10 blucerchiato ha 38 anni, ma la voglia di giocare è ancora tanta: infatti come riporta l’edizione odierna de “Il Secolo XIX”, il centrocampista sta valutando una nuova offerta contrattuale arrivatagli dalla formazione del Cruz del Sur di Bariloche, che parteciperà al prossimo campionato Argentino “C”, la quinta serie. Nei prossimi giorni ci sarà l’incontro, forse decisivo, fra il giocatore e un dirigente della squadra a Buenos Aires.
