2014
L’anno d’oro di Mihajlovic: Samp sopra Fiorentina e Inter
Un anno è già passato: il 20 novembre 2013, Sinisa Mihajlovic diventa ufficialmente l’allenatore della Sampdoria, dopo una lunga trattativa per liberarsi dal ruolo di ct della Serbia e il licenziamento di Delio Rossi. L’allora presidente Edoardo Garrone scelse l’ex giocatore blucerchiato perché convinto che Mihajlovic avrebbe riportato la Samp dove meritava di stare.
A un anno dal suo arrivo, Mihajlovic può vantare risultati straordinari: la Samp è quarta in classifica alla ripresa dalla pausa internazionale, superata dal Napoli solo in extremis. E comunque i blucerchiati sono a -1 dalla squadra di Benitez, per la posizione che vale i preliminari di Champions League. Scelte sempre precise sul modulo: l’anno scorso il 4-2-3-1, poi in quest’annata il passaggio al 4-3-3 per permettere agli attaccanti di valorizzarsi di più.
In tutto questo, il tecnico blucerchiato ha rilanciato persino giocatori che erano invisi alla piazza o all’intero calcio italiano. Chi avrebbe scommesso un anno fa qualcosa su Roberto Soriano? Spesso era mal visto dai tifosi, le sue entrate in campo non erano certo salutate con gli applausi. Stesso discorso per Stefano Okaka, che a Parma faceva della gran tribuna. Oggi sono i protagonisti delle ultime due gare dell’Italia: la nazionale azzurra conta su di loro.
Sinisa Mihajlovic non si è scoraggiato: poco importa se i due giocassero poco o se alcuni sembravano troppo giovani e inesperti per giocare in A. Il tecnico serbo ha visto in loro – come nel gruppo – qualcosa di importante, su cui poter lavorare e costruire la Samp che oggi si presenta come grande al calcio italiano. Secondo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”, dall’arrivo di Mihajlovic, la Samp ha collezionato ben 56 punti.
In una classifica virtuale dell’ultimo anno, i blucerchiati sarebbero al settimo posto, a un punto dal Torino e a tre dalla Lazio. Il Doria sarebbe davanti persino alla Fiorentina (54) e all’Inter (51). Un risultato straordinario, se si considera che Mihajlovic in un anno della sua gestione ha portato la Samp dal 18° al 4° posto. Non male per chi punta sempre più in alto.