2013
Krsticic sarà la nuova bandiera: in blucerchiato fino al 2018
Il rinnovo del contratto è sempre un momento topico, una questione delicata e una manifestazione di grande affetto e professionalità. Il rinnovo del contratto è per i tifosi motivo di grande felicità, soprattutto se a chiederlo è Nedad Krsticic. Il centrocampista serbo, rinato nell’ultimo periodo e oramai perno fermo del centrocampo di Delio Rossi, si sta preparando a firmare un contratto fino al giugno del 2018: significa altri 5 anni in blucerchiato, significa legarsi praticamente a vita con la Sampdoria.
La storia di un miracolo, quella partita giocata in una corsia di ospedale, quella diagnosi del lontano 2008 emessa da Amedeo Baldari: un linfoma aggressivo che lo avrebbe portato di lì a poco nel dipartimento di Ematologia 1. Un anno di cure, alti e bassi, ma tanta forza e tanto coraggio: Nedad debellò il mostro e tornò ad allenarsi con i compagni nel gennaio del 2010. Un carattere forte, umile, una persona leale, onesta: una mosca bianca del nostro calcio, lo descrive il Corriere Mercantile. In campo corre come un motorino, pressa come se fosse appena entrato in campo, fresco, e si carica sulle spalle entrambe le fasi.
Di recente Krsticic ha vissuto anche la gioia della Nazionale con Sinisa Mihajlovic, che l’ambiente blucerchiato lo conosce bene, e ora punta ovviamente al Mondiale del 2014 in Brasile. E vorrà arrivarci da giocatore della Sampdoria. Il suo contratto, quindi, già fissato con scadenza fino al 2016, verrà allungato di altre due stagioni, fino al 2018, per un sodalizio indissolubile, perché a Genova, sponda blucerchiata, le bandiere esistono ancora. Vedi Palombo. Vedi Gastaldello.