Archivio
Karlo Lulic: «Inizio non buono. Dimostrerò di essere un giocatore da Samp»
La stagione di Karlo Lulic non procede come ci si sarebbe aspettato. La sua partenza da Genova, direzione Repubblica Ceca, è stata motivata prevalentemente dalla voglia di acquisire esperienza e trovare la continuità che alla Sampdoria, nonostante la convocazione in ritiro da parte di mister Zenga, non sarebbe arrivata.
Tuttavia, il momento non è dei migliori per il giovane centrocampista. Il suo impiego al Bohemians 1905 si può contare sulle dita di una sola mano e la delusione non manca sul volto e nelle parole, quasi non fosse ancora riuscito a mostrare le proprie doti al calcio estero. Ma la speranza è l’ultima a morire: «Sono arrivato in Repubblica Ceca a metà settembre quando loro avevano già disputato 7-8 partite in campionato, quindi per me è stato difficile giocare subito. Non volevo stare un altro anno in Primavera, anche perché avevo già giocato una stagione da professionista prima dell’esperienza alla Sampdoria. E’ stato difficile per me all’inizio visto che arrivavo da una squadra giovanile. Non voglio guardare al passato, ma sempre al futuro. Ho un ottimo rapporto con mister Roman».
A gennaio, però, sembrava dovesse fare ritorno in Italia: «Sono rimasto per continuare a giocarmi qui le mie carte e per continuare a crescere. Sto lavorando duro e la mia occasione arriverà, ne sono sicuro. Il campionato ceco è differente da quello italiano. Qui non si gioca un calcio molto tecnico, questo è ancora un po’ strano per me. Non penso alla prossima stagione, ma solo a fare bene fino al termine della mia esperienza qui. Sono sicuro che se la prossima stagione dovessi partire da titolare in qualche squadra proverò di essere un giocatore da Sampdoria. Ci credo davvero».
La Primavera è stata un passo importante, uno step vitale per la sua carriera: «Seguo ancora i miei amici della Primavera e gli auguro il meglio per questa stagione. Spero che riusciranno ad acciuffare i play-off, è molto importante per tutti loro e per la società. Ovviamente spero anche che più ragazzi possibili dalla Primavera possano passare in prima squadra. Ponce? Non lo conosco – conclude ai microfoni di mondoprimavera.com -, ma ho sentito che un ottimo attaccante. Spero per lui che possa avere presto la possibilità di trovare spazio in prima squadra, lui come tanti altri che meritano. La Primavera è piena di ottimi talenti».