Avversari
Juventus-Sampdoria, Allegri: «Riversiamo in campo la rabbia»
Allegri presenta Juventus-Sampdoria: «Domani dobbiamo riversare la rabbia di mercoledì in campo. Buffon e Chiellini giocano, out De Sciglio e Bernardeschi»
Vigilia di campionato per Massimiliano Allegri e per la Juventus, reduce dalla contestatissima eliminazione in Champions League per mano del Real Madrid. La squadra bianconera, ferita ma allo stesso tempo orgogliosa per la prestazione del Bernabéu, affronterà domenica alle 18 la Sampdoria in una gara fondamentale per le sorti del campionato, dato che il Napoli continua a tallonare la Vecchia Signora a quattro punti di distanza. Allegri sa bene quanto sia importante la partita di domani: «Giovedì si parlava ancora della partita di Madrid – ha detto il tecnico in conferenza –, ieri invece la squadra era più concentrata ed ha fatto un buon allenamento: ora abbiamo il settimo scudetto consecutivo da portare a casa ma abbiamo il Napoli che non molla niente. Bisogna tirar fuori ancora energie mentali: abbiamo davanti un obiettivo irripetibile, soprattutto per i giocatori che hanno vinto sei scudetti di fila. Domani ci sarà bisogno di tutti, anche dei tifosi».
Le idee su come affrontare la partita contro la Sampdoria, da parte dl tecnico livornese, sono chiare: «Domani sarà una sfida importante, cruciale per noi. Tutta la rabbia che abbiamo accumulato nella partita di Madrid dobbiamo portarla in campo. Saranno molto importanti i cambi, devo ancora valutare chi scenderà in campo. Ripeto, dobbiamo riversare tutta la rabbia per l’eliminazione dalla Champions in questa gara, il pubblico dovrà essere non solo il dodicesimo uomo in campo, anche di più. La Sampdoria? All’andata non abbiamo giocato male ma abbiamo perso, domani dovrà andare diversamente e dovremo essere tutti pronti».
L’allenatore bianconero scioglie qualche dubbio di formazione: «In porta giocherà Buffon. Tornerà Cuadrado titolare e dovrò anche avere dei cambi importanti, quindi devo vedere chi altro scenderà in campo: potrebbero giocare sia Higuain che Mandzukic, altrimenti uno dei due andrà in panchina. Chiellini gioca, al suo fianco ci sarà uno tra Rugani e Benatia: a destra uno tra Lichtsteiner ed Howedes, che ora sta abbastanza bene. Barzagli è convocabile, De Sciglio e Bernardeschi no. Che stimoli abbiamo? La partita di mercoledì li aumenta: la Juve è una società che vive per la vittoria e per fare il massimo. Noi abbiamo la possibilità di scrivere ancora una volta la storia di questo club, vincendo di nuovo campionato e Coppa Italia. Al momento non abbiamo ancora fatto niente, dobbiamo portare a casa questi due obiettivi. Dobbiamo dimenticare la Champions – ha concluso Allegri – per riadattarci subito al clima del campionato».