Juric vuole sorprendere la Samp: la strategia

Juric studia un vestito tattico adeguato al suo Genoa per mettere in difficoltà la Samp: il derby si giocherà soprattutto a centrocampo

Poco più di ventiquattr’ore di attesa e il Derby della Lanterna numero 117 prenderà il via fra le quattro torrette di un “Ferraris” vestito a festa per l’occasione. Sarà una stracittadina fra due squadre che arrivano da risultati poco entusiasmanti, soprattutto per quanto riguarda la Sampdoria, e che vorranno riguadagnare credito presso i propri tifosi nella gara più importante del campionato. Per fare ciò, entrambi gli allenatori stanno studiando le adeguate mosse per mettere in difficoltà gli avversari, così come i giusti accorgimenti per disinnescarne le potenzialità offensive.

Se Marco Giampaolo è quasi vincolato alle scelte da fare, soprattutto a centrocampo, Ivan Juric ha invece più libertà di poter cucire addosso al suo Genoa un vestito tattico che si attagli all’avversario di domenica sera. Per fare ciò, il tecnico croato potrebbe abbandonare il 3-5-2 suo marchio di fabbrica per plasmare i suoi con una sorta di 3-4-1-2 di ballardiniana memoria, con l’obiettivo di infoltire il reparto nevralgico del campo per infastidire il possesso palla e le transizioni offensive doriane. Per fare ciò, l’idea dell’allenatore rossoblù è quella di schierare Sandro – appena recuperato – e Miguel Veloso insieme, con Romulo e Darko Lazovic ai lati e Daniel Bessa in posizione di trequartista – sarà lui a infastidire Albin Ekdal in fase di regia. Juric prepara insomma un derby di contrapposizione, che sarà vinto da chi avrà la meglio sui tanti contrasti che si preannunciano. Un derby che, probabilmente, sarà disputato e vinto soprattutto a centrocampo.