Is Arenas: continua la telenovela

La prossima trasferta della Sampdoria, dopo la partita casalinga contro il Parma, sarà a Cagliari, dove la telenovela sullo stadio dei sardi tiene banco da diverse settimane.

Persa parzialmente l’agibilità per il Sant’Elia, da sempre casa degli isolani, quest’estate il Presidente Massimo Cellino ha deciso di spostare le partite della squadra a Quartu Sant’Elena, un paesino vicino Cagliari dove questo stadio idoneo per la Serie C2 ma non per la Serie A necessitava di essere ampliato.
Dopo estenuanti lavori di ampliamento per adempire agli standard finalmente il Cagliari ritrova il proprio stadio.
Sembrava così fino a pochi giorni fa, quando il Presidente Massimo Cellino, il Sindaco di Quartu Mauro Contini e l’assessore allo sport Stefano Lillìu sono stati arrestati con l’accusa di peculato e falso ideologico relativo ai lavori di adeguamento dello stadio.
I lavori ancora non sono conclusi al 100% e l’agibilità non può essere concessa nonostante i proclami della società cagliaritana che più volte ha invitato i tifosi a presentarsi allo stadio nonostante i permessi non concessi.

Per la partita con la Sampdoria si sta preparando un nuovo esame per Is Arenas: stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, il Cagliari ha presentato tramite il Comune di Quartu dei progetti per la via Olimpia, la via di accesso allo stadio, che consentirebbe così, insieme ad altri lavori di adeguamento, di ottenere l’agibilità senza passare dal Comune di Quartu.

Per la partita contro la Sampdoria del prossimo 10 marzo la linea dovrebbe essere quella dell’impianto aperto ma a porte chiuse, mentre se venisse approvato il piano di adeguamento il Cagliari avrebbe solamente due settimane di tempo per completare i lavori e ottenere la definitiva agibilità, che farebbe concludere finalmente questa telenovela.