Invernizzi: «Il progetto “Samp in Rete” è un fiore all’occhiello»

Giovanni Invernizzi, intervistato in occasione di Largo ai Giovani su SampTv, parla del progetto “Samp In Rete“.
Il progetto, ambizioso e esteso, vuole portare il modello del settore giovanile blucerchiato in altre realtà, per condividere un modo di allenare e di rapportarsi con i ragazzi per condurli verso il mondo del professionismo.
«Il progetto è un fiore all’occhiello della nostra società, il fatto di poter condividere con altre squadre i propri programmi. Abbiamo coinvolto 35 squadre, di cui 28 liguri e 7 fuori regione: questo permette di muovere quasi cinquemila ragazzi. Abbiamo cercato di incrementare questi numeri dando spazio alle squadre liguri, del basso Piemonte e della Toscana».

Riguardo all’organizzazione sono tanti gli eventi che si racchiudono all’interno del progetto “Samp In Rete“.
«Abbiamo una persona preposta a fare il giro delle società che porta l’imprinting della Sampdoria alle altre realtà. Abbiamo organizzato manifestazioni e trofei, come appunto Samp in Rete che avrà luogo il 18 maggio, dove si ritroveranno tutti assieme a giocare sui campi di Bogliasco e sul Mugnaini.
Importante valenza ha il discorso dello scouting, per quanto riguarda il territorio di loro competenza, abbiamo in atto un discorso di formazione con gli allenatori, incontri nei quali vengono trattati argomenti sia tecnico – tattici che formativi per lavorare con i ragazzi. Quest’anno poi abbiamo introdotto la possibilità di far visita a Bogliasco durante gli allenamenti delle giovanili, previo preavvisto gli allenatori possono vedere come si allenano i ragazzi e parlare alla fine con me e con gli allenatori.
Infine anche gli allenamenti dimostrativi, dove le società ci segnalano i ragazzi più meritevoli che vengono ad allenarsi qui a Bogliasco, hanno un assaggio del mondo Samp, vestono i colori blucerchiati e tornano a casa con un ricordo importante di questa esperienza».