Infortunio Audero, incubo stagione finita: gli scenari possibili

Infortunio Audero, incubo stagione finita: gli scenari alla Sampdoria sono lo stop di un mese oppure l’intervento chirurgico

Un cross, un tuffo in uscita, la caduta. Un gesto tecnico che Emil Audero avrà provato in allenamento un milione di volte senza patire alcun problema. Ieri, il portiere della Sampdoria, è caduto male ed è stato costretto a interrompere l’allenamento. La spalla gli si è gonfiata e il dolore è diventato importante. Lo staff medico della squadra blucerchiata ha immediatamente immobilizzato l’articolazione. I primi esami strumentali hanno dato il loro responso: sublussazione. Ma è necessario, come concordano i medici, effettuare una risonanza con contrasto appena si sarà riassorbito il versamento per capire l’effettiva entità della lesione.

Per Audero è il primo infortunio di questo tipo e potrebbe deporre a suo favore. Uno degli scenari disegnati dallo staff medico, quello ottimistico, parla di un mese di stop tra riposo assoluto e ripresa della mobilità dell’articolazione (in campo quindi contro Cremonese o Lecce). Ma c’è anche uno scenario da incubo. Se infatti dagli esami dovesse emergere una lesione più grave, Audero sarà costretto a sottoporsi a intervento chirurgico e quindi dichiarare la fine sulla sua stagione in blucerchiato. Ma questo si capirà solo dopo ulteriori approfondimenti.