Inchiesta Juventus, il caso si allarga alla Sampdoria: le carte alla procura di Genova

Dopo un anno dall’inchiesta sul caso plusvalenze, la Sampdoria nuovamente coinvolta per le operazioni di mercato con la Juventus

Risale al febbraio del 2022 l’indagine sul cosiddetto “caso plusvalenze” relativo agli esercizi contabili 2019/21. Oltre alla Juventus, era stata coinvolta anche la Sampdoria e i suoi dirigenti. Al termine del procedimento la società blucerchiata era stata prosciolta da qualsiasi addebito, sia in primo che in secondo grado. A distanza di un anno, l’inchiesta Prisma apre nuovi scenari e allarga il campo delle indagini. Gli atti dell’inchiesta, come riporta Tuttosport, saranno trasmessi alla procura di Bergamo e Genova per permettere ulteriori approfondimenti. 

Riepiloghiamo i trasferimenti di mercato tra Sampdoria e Juventus. Da Torino a Genova: Audero con un costo pari a 20 milioni di euro, Francofonte con un costo pari a 1.7 milioni di euro, Stoppa con un costo pari a 1 milione di euro, Gerbi con un costo pari a 1.3 milioni di euro, Brentan con un costo pari a 230mila euro. Sul percorso inverso: Anghelè a parametro zero, Vrioni con un costo pari a 3.9 milioni di euro, Mulè con un costo pari a 3.5 milioni di euro e Peeters con un costo pari a 4 milioni di euro. Di recente e sotto la lente di ingrandimento il trasferimento temporaneo di Ihattaren.