Il ritorno di Zenga, tra nostalgia e programmazione

Intensa giornata, quella di ieri, per Walter Zenga al suo arrivo a Genova. L’ormai futuro allenatore della Sampdoria, la cui firma arriverà agli inizi della prossima settimana, è atterrato in mattinata al Cristoforo Colombo ed è stato bloccato per le prime impressioni: «È una grande emozione per me tornare qui dove ho passato due anni indimenticabili. Prendere il posto di un amico come Mihajlovic è una bella sfida. Ho avuto altre offerte, ma quando conosci uno come Ferrero, che ha passione, voglia e carattere, non ci pensi un attimo ad accettare. Siamo pronti – raccoglie il Secolo XIX – per fare bene anche in Europa».

Le prime impressioni riguardo la sua nuova esperienza in blucerchiato, per poi dirigersi all’Astor di Nervi dove ha incontrato Francesco Conti, il vice di Delneri e serio candidato per un posto nello staff tecnico, seppur sia favorito Cusin: ci saranno poi i preparatori Bartali e Brambilla. Del vecchio gruppo resterà soltanto Catalano. Zenga ha poi voluto riassaporare i vecchi ricordi visitando la casa a Nervi nella quale abitava mentre difendeva i pali doriani. Infine pranzo da Carmine a Quinto, in compagnia dell’avvocato Antonio Romei, di Carlo Osti e di Riccardo Pecini. 

I discorsi riguardanti il mercato sono proseguiti in sede, nella stessa verrà ufficializzato il suo ritorno: non prima, però, di aver effettuato un sopralluogo nelle due sedi del ritiro della Samp a Ponte di Legno e Pinzolo: in questo periodo sarà prevista anche una amichevole con la Salernitana.