Calciomercato
Il rinnovo di Andersen non spaventa l’Inter: spunta il prestito di Bastoni
La Sampdoria blinda Andersen fino al 2022, ma il difensore non è incedibile: nei sogni blucerchiati c’è Bastoni, l’Inter avanza una prima proposta
La notizia del rinnovo di Joachim Andersen è stata una sorpresa per tutti, ma anche una chiara mossa strategica della Sampdoria. Prolungando il suo contratto fino al 2022 con tanto di raddoppiamento dello stipendio, la società blucerchiata ha lanciato un forte segnale alle big europee che puntano all’acquisto del difensore classe ’96. Ciò non significa che Andersen sia ufficialmente incedibile, bensì non sarà svenduto durante la sessione estiva di calciomercato. Non a caso, la firma è arrivata proprio nei giorni in cui si stavano intensificando i contatti con l’Inter, da mesi in prima linea per chiudere l’affare entro la fine della stagione e bruciare così la concorrenza. In più, non ha aiutato la presenza del direttore sportivo Carlo Osti e l’avvocato Antonio Romei sugli spalti per la sfida di Youth League contro il Barcellona.
Il motivo è chiaro: continuare il dialogo intrapreso nelle scorse settimane e cercare la formula giusta per concludere l’operazione. L’Inter non pagherà interamente la cifra richiesta dalla Sampdoria, non inferiore ai 30 milioni di euro, e inserirà alcune contropartite tecniche per abbassare il prezzo del cartellino di Andersen. Si è parlato di alcuni talenti di casa nerazzurra come il centrocampista Thomas Schirò e gli attaccanti Andrea Adorante e Facundo Colidio, tutti classe 2000, ma l’obiettivo della dirigenza doriana sembra essere un altro giovane (ma con esperienza) centrale di difesa. Il nome caldo appartiene ad Alessandro Bastoni, classe ’99 di proprietà dell’Inter e attualmente in prestito al Parma.
Dopo essere esploso nell’Atalanta di Gian Piero Gasperini, conta di acquisire un maggior minutaggio in Serie A: finora ha collezionato due presenze contro Genoa e Frosinone. Dal canto suo, l’Inter non ha intenzione di privarsene facilmente perché pesano i 31 milioni di euro messi a bilancio al momento del suo arrivo a Milano. Di conseguenza, andrebbe trovata anche una formula di comune accordo tra le parti. La società nerazzurra potrebbe avere già una proposta: l’idea riguarda un prestito biennale con diritto di riscatto per la Sampdoria e controriscatto in favore dell’Inter. L’operazione resta complessa e i tempi sono ancora lunghi.