2014
Il punto sulle cessioni: ora tocca a Gavazzi e Gentsoglou
Barillà, Petagna, Maresca, Poulsen ed Eramo: questi cinque nomi hanno in comune l’aver lasciato la Sampdoria e l’essersi aggregati a una nuova squadra o, nel caso del danese, restano in attesa. Dei nominati soltanto Barillà ancora non ha avuto l’ufficialità da parte delle due società, ma si tratta di una formalità. Ora la Sampdoria ha una rosa leggermente più modellata, che conta 26 giocatori, che saranno comunque 27 a giugno col rientro di Eramo: c’è ancora qualcosa da sfoltire.
I nomi in uscita ora non sono moltissimi, con gli esuberi rimasti quasi all’osso: c’è Davide Gavazzi, oramai prossimo al Modena e trattenuto solo da qualche perplessità legate alla categoria. Vorrebbe la Serie A evitando il campionato cadetto, ma sembra che alla fine sarà Walter Novellino il suo prossimo allenatore, almeno per sei mesi. In uscita c’è anche Savvas Gentsoglou: andrà allo Spezia, che così rinforzerà il proprio centrocampo e cercherà i playoff così come fece con il Livorno l’ex AEK Atene. Difficile il rientro in patria, dove non è facile trovare una squadra che possa supportare il suo ingaggio.
Da valutare, poi, le posizioni di Castellini e di Berardi, soprattutto di quest’ultimo, oramai al margine della squadra. Difficile vedere partire Fornasier, che non dovrebbe più andare alla Juve Stabia, così come Tozzo dovrebbe rimanere come terzo portiere della Sampdoria, non essendoci più spazio a Castellammare. Resta un punto interrogativo la condizione di Rodriguez.