2015
Il preparatore dei portieri Brambilla: «Abbiamo un pacchetto supercompetitivo»
Il preparatore dei portieri della Sampdoria, Antonello Brambilla, ha parlato ai microfoni di SampTv del parco portieri a sua disposizione, del suo passato e del rapporto con Walter Zenga.
«Avevo già lavorato con Walter all’estero in Romania alla Dinamo Bucarest, poi andai con lui a Palermo e in Arabia Saudita – ha spiegato Brambilla – Dopo lui rimase negli Emirati mentre io tornai in Italia, al Trapani, ma ci siamo sempre tenuti in contatto in questi anni, grazie alla tecnologia che c’è adesso. Ho fatto tre stagioni a Trapani bellissime, dove ho trovato una società molto seria, un pubblico caldissimo, una città che vive per una squadra, dove abbiamo fatto un ottimo lavoro gratificato dal premio consegnatomi la scorsa stagione votato dai miei colleghi, il che fa molto piacere».
Il preparatore dei portieri blucerchiato ha poi così rappresentato gli estremi difensori a sua disposizione: «Nel nostro parco portieri abbiamo Viviano e Puggioni che hanno una grande esperienza, sia di serie A che di serie B, e un giovane, Brignoli, che si affaccia per la prima volta in serie A dopo ottimi campionati di serie B. Abbiamo un pacchetto portieri supercompetitivo: se andiamo a vedere quello delle altre, poche poche hanno il nostro livello, c’è da essere contenti. Sarà poi il campo a dire quanto saranno bravi».
Brambilla ha poi commentato uno ad uno i tre portieri a sua disposizione: «Viviano sa sistemarsi all’interno della porta senza disperdere troppa attenzione, sa esattamente dove posizionarsi, ha grande capacità di utilizzo dei piedi, è bravo nelle uscite, è un portiere molto completo. Puggioni è molto equilibrato nei comportamenti, sul lavoro. Brignoli è giovane, molto istintivo e sarà suo e nostro compito domare di più questo aspetto, senza variarlo perché è la sua forza, ma riuscire a migliorare alcune situazioni di gara per crescere ancora».
«Si sa che quello del portiere è il ruolo più difficile della squadra, perché se sbaglia subisce gol – ha aggiunto il preparatore – Io ho trovato un pacchetto di portieri molto forti sull’aspetto mentale: se dovesse capitare, ma sarà raro, sono sicuro che non ci sarà nessun problema a dimenticare in fretta. Abbiamo visto sbagliare grandi portieri, può capitare, ma la personalità è uno degli elementi fondamentali per fare questo ruolo».
In conclusione due parole su Walter Zenga: «Il mister è sempre molto disponibille a dei confronti, anche sull’argomento portieri: hai un’allenatore che è stato nel ruolo molti anni ed è facile farsi capire e lui sa quel che succede al portiere. I tifosi possono stare tranquilli che siamo sicuramente in ottime mani».