2014
Il prefetto di Genova: «Spostare il derby? Non è una libera scelta»
L’orario del prossimo Derby della Lanterna, in programma domenica 2 febbraio alle 12,30, è ancora in discussione, o meglio, sono insistenti le voci di proteste dei tifosi di Sampdoria e Genoa (soprattutto nei social network), che vorrebbero lo spostamento della stracittadina.
Dopo le dichiarazioni dell’assessore Rossi, arrivano anche quelle del prefetto di Genova Giovanni Balsamo, che rivelano le difficoltà di un intervento del genere: «Un simile intervento può avvenire eccezionalmente per motivi di sicurezza pubblica non si tratta di una libera scelta ma di un intervento deciso sulla base di precise esigenze confortate da una situazione determinata e riscontrabile».
CONTROVERSIA – La polemica, però, non riguarda solamente il “lunch time” della partita più attesa dell’anno, ma anche perché nello stesso giorno si svolgerà la Fiera di Sant’Agata, che svolgerà dalle 7 alle 20 a San Fruttuoso, quartiere adiacente allo stadio “L.Ferraris”.
INTERESSI – Sono molti, quindi, gli aspetti da tenere in considerazione in quanto la coincidenza tra gli eventi tira in causa, oltre che i tifosi e le società stesse, anche i molti commercianti che parteciperanno con i loro banchi alla Fiera di Sant’Agata. La questione è stata sottoposta dagli assessori allo Sport e al Commercio Pino Boero e Francesco Oddone, anche al sindaco Marco Doria che dovrà trovare una soluzione insieme ai suoi collaboratori: «Il calendario delle partite – sottolinea però Balsamo – lo stabilisce la Lega Calcio e non le autorità amministrative», ha concluso il prefetto ai taccuini de Il Secolo XIX.