2013
Il pagellone di SN24 – Daniele Gastaldello
Partiamo col dire che la stagione del capitano Daniele Gastaldello non è stata certo la sua migliore in maglia blucerchiata dal punto di vista tecnico. È stata complessivamente una buona stagione, condita da alti e bassi coincidenti, non a caso, con i momenti bui della squadra. Non si discute assolutamente la sua grande presenza e la leadership che ha conquistato con il passare del tempo e che quest’anno si è definitivamente consolidata. Non bisogna commettere però l’errore di analizzare la stagione del capitano facendosi travolgere dall’enorme affetto che si prova nei suoi confronti. Dal punto di vista della generosità e dell’attaccamento alla maglia Gastaldello ha senza dubbio primeggiato in questo campionato mettendosi sempre in prima linea: un vero capitano, un vero sampdoriano.
Dal punto di vista tecnico invece c’è una netta linea di demarcazione che caratterizza il suo rendimento e quello, più in generale, della fase difensiva: l’arrivo di Delio Rossi. Con mister Ferrara sono arrivate senza dubbio le peggiori performance difensive della squadra. Il tema ricorrente, soprattutto nelle sette sconfitte consecutive, era rappresentato dal continuo rincorrere l’avversario a causa del malfunzionamento dei movimenti difensivi. La difesa a quattro proposta dal tecnico partenopeo, con Berardi a destra e Rossini in centro, ha penalizzato molto il rendimento di Gastaldello, chiamato spesso ad interventi fuori tempo e chiusure affannose (basti pensare ai rigori causati contro Siena e Napoli in casa). Con l’arrivo di Rossi ed il passaggio alla difesa a tre (con l’inserimento di Palombo al centro) la Samp è stata per diverse giornate una delle migliori difese del campionato . Non a caso il capitano ha ritrovato la Nazionale e una grande continuità di rendimento. Il finale di campionato invece, caratterizzato da troppa leggerezza mentale (vedi debacle casalinga contro il Palermo), ha riproposto delle difficoltà che hanno portato in dote a Gastaldello numerosi cartellini gialli.
Insomma una stagione buona ma non continua, come quella della Sampdoria. D’altronde Gastaldello ne è il capitano nonché il leader carismatico. La cosa più positiva è proprio questa: il Doria ha trovato un grande Capitano. Voto 6,5