2013
Il pagellone di SN24 – Andrea Costa
Alla sua prima stagione in Serie A dopo una stagione di alti e bassi in Serie B, Andrea Costa mostra a tutta Italia di poter reggere eccome la categoria.
Inizia il campionato da terzino sinistro sotto la guida di Ciro Ferrara, ed apre col botto: gol vittoria a San Siro contro il Milan e prestazione difensiva di una certa solidità, il Milan attacca a pieno organico ma il pareggio non arriva.
Continua a giocare stabilmente titolare sia nei momenti buoni che in quelli meno buoni, dove a volte commette qualche sbavatura.
Nella seconda trasferta di San Siro riceve la prima delle due espulsioni stagionali per un fallo su Milito che invece che tirare si pianta in area aspettando il contatto.
Ma il periodo d’oro di Costa arriva con Delio Rossi e il cambio di difesa che diventa a 3 effettivi, dove il reggiano ricopre stabilmente il ruolo di centrale di sinistra e la Sampdoria alza un vero e proprio muro: dal 27 gennaio al 3 marzo il Doria incassa una sola rete in sei partite e Costa è autore di prestazioni veramente maiuscole, pulite e precise le sue chiusure, poi iniziano i guai fisici che lo accompagneranno da Cagliari fino alla fine della stagione.
Ritorna il 7 di aprile contro il Palermo dove è il migliore in campo dei blucerchiati nella brutta sconfitta casalinga contro i rosanero, nonostante il terzo gol di Santiago Garcia sia responsabilità sua che si fa saltare in testa, questo a sottolineare anche la giornata no di tutti i compagni.
La settimana successiva è tempo di derby, dove riceve la seconda espulsione della stagione ma la sua prestazione difensiva è per l’ennesima volta impeccabile, i gialli arrivano per delle spinte ricevute da Kucka e per un intervento sulla palla troppo aggressivo.
La sua stagione si chiude così, quello che si è visto è incoraggiante anche per il futuro, a mio parere il miglior difensore del trio titolare in questa stagione: Voto 7.