I tifosi sognano Quagliarella

Il calcio, si sa, non è solo tattica e razionalità. Il mondo del pallone rotondo, per molti, è cuore, sentimento e passione, con un pizzico di speranza e di utopia. I tifosi sognano, a volte un po’ troppo. A loro, però, non importa che il nome di Fabio Quagliarella sia stato giudicato da “fantamercato” da Carlo Osti.

Ieri allo “Juventus Stadium“, dopo aver incassato il 4-2 dai Campioni d’Italia, l’hanno acclamato per tutta la durata del suo allenamento post-partita. Poi la corsa sotto lo spicchio blucerchiato. I tifosi: «Torna a Genova, Quagliarella segna per noi». Lui risponde senza le parole. Basta un gesto, un pugno sul cuore. Fabio si avvicina di più, scambia qualche parola con i tifosi più “caldi” appollaiati sulla vetrata divisoria tra il campo e gli spalti. In cambio gli arrivano due sciarpe blucerchiate, segno di un amore bilaterale che difficilmente sboccerà. Già perchè l’ingaggio dell’ex Napoli di due milioni di euro è troppo per la Sampdoria.