I pronostici sulla Sampdoria 2023/2024: quali sono le opzioni migliori?

La scorsa stagione è stata assolutamente da dimenticare per i tifosi della Sampdoria.

Dopo 11 anni consecutivi nella massima serie, la squadra dell’ex presidente Massimo Ferrero ha salutato la Serie A al termine di una stagione che definire turbolenta è un eufemismo. A certificare la retrocessione ci sono stati numeri impietosi che non hanno lasciato scampo ai blucerchiati: solo 19 punti in 38 giornate di campionato, con 3 vittorie, 10 pareggi e ben 25 sconfitte (pensare che in casa la Sampdoria ha vinto 1 gara in 19 giornate, contro il Verona). Dunque, dando un’occhiata ai numeri, è evidente come spesso sia stato importante optare per un pronostico draw no bet, puntando sul rimborso in caso di pareggio o sconfitta. Ad incidere sulla scorsa stagione sono stati i debiti del club (quasi 200 milioni) che hanno portato poi alla cessione della società ai due imprenditori Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi. La nuova avventura in Serie B con Andrea Pirlo alla guida della squadra non è cominciata benissimo: in 6 giornate solo 1 vittoria, 2 pareggi e 3 sconfitte. La squadra allestita in teoria è attrezzata per far bene, ma bisogna ancora lavorare tanto. Ad esempio, nella scorsa gara di campionato, considerando come sia cominciata la stagione, l’”1 draw no bet” era una possibilità:

L’”1 draw no bet” di Como-Sampdoria è quotato 1.65 su Terrybet, 1.65 su Sisal, 1.63 su Snai.

Curiosità: l’ultima retrocessione dei blucerchiati si era verificata nella stagione 2010-11, al termine di un campionato negativo concluso al terzultimo posto davanti a Bari e Brescia, salvo poi ritornare in Serie A immediatamente l’anno successivo.

La stagione 2022/2023 è stata quella con più pareggi per la Sampdoria

In 38 giornate i doriani hanno perso ben 25 volte, chiudendo il 74% dei match in “12” e certificando di fatto una retrocessione inevitabile. Analizzando le statistiche degli ultimi 3 anni in Serie A, quella dell’ultimo campionato, con Giampaolo prima e Stankovic poi in panchina, è stata la stagione con più pareggi:

• ben 10 “X” (il 26%) in 38 gare;
• in casa 8 “1X” (42%), 18 “X2” (95%), 12 “12” (63%);
• in trasferta 17 “1X” (89%), 5 “X2” (26%), 16 “12” (84%).

Nella stagione 2021/2022, invece, la Sampdoria aveva affidato la panchina prima a D’Aversa e poi a Giampaolo, chiudendo:

• l’84% delle gare in “12”, con 6 pareggi in 38 giornate;
• in casa 9 “1X” (47%), 13 “X2” (68%), 16 “12” (84%);
• in trasferta 15 “1X” (79%), 7 “X2” (37%), 16 “12” (84%).

Più o meno simili anche le statistiche della stagione 2020/2021 per i blucerchiati: in panchina ha cominciato la stagione Di Francesco, durando solo 107 giorni, prima passare il testimone a Claudio Ranieri. Per la Samp:

• l’82% delle gare ha visto come pronostico finale l’”12”, (15 vittorie, 7 pareggi e 16 sconfitte);
• in casa 12 “1X” (63%), 10 “X2” (53%), 16 “12” (84%);
• in trasferta 13 “1X” (68%), 10 “X2” (53%), 15 “12” (79%).

Il futuro della Sampdoria

Dunque, dopo la travagliata stagione, per la Sampdoria è tempo di voltare pagina. I tifosi hanno risposto presente, sottoscrivendo 16.000 abbonamenti e sostenendo la squadra sia in casa che in trasferta con un grande tifo. I sostenitori blucerchiati però possono contare su una società che ha dimostrato, durante la presentazione della squadra, di avere le idee chiare: “Stiamo iniziando una nuova avventura, ce la metteremo tutta per farvi felici. Siete davvero il dodicesimo uomo in campo. Abbiamo la certezza di costruire, con calma, un progetto che vi renderà orgogliosi nei prossimi anni”. Adesso tocca a Pirlo, nuovo allenatore dei blucerchiati onorare al meglio il campionato cadetto; per l’ex allenatore della Juventus è una sfida molto stimolante, il cui unico obiettivo è ridare lustro ad una squadra nobile del calcio italiano e riportarla subito in Serie A, dove poter rivedere nuovamente il derby della Lanterna.