I 12 apostoli di Sinisa: in campo sempre i “titolarissimi”

“Titolarissimi” è un termine uscito recentemente con Walter Mazzarri e il suo periodo a Napoli: il tecnico dei partenopei, nonostante una rosa ampia, decideva di schierare sempre 14-15 giocatori a rotazione, quelli di cui si fidava ciecamente, lasciando agli altri le briciole. Per Sinisa Mihajlovic, nonostante la Samp sia senza coppe da disputare, il concetto è lo stesso.

Come ha fatto notare “Il Secolo XIX”, la Samp di Mihajlovic ha visto in campo quasi sempre gli stessi giocatori: dal più presente (Da Costa, 2250 minuti) a Soriano (1009′ in campo), ci sono dodici giocatori che hanno giocato molto in questi mesi. Dopo Soriano, il vuoto: il più vicino all’italo-tedesco è Wszolek, a quota 591′. Per non parlare dei “desaparecidos”: Berardi 142′, Sestu un quarto d’ora nel derby, Rodiguez cinque minuti a Verona e Salamon mai sceso in campo.