2012
Guidolin: Vogliamo uscire a testa alta
Domani sera l’Udinese, prossimo avversario dei blucerchiati, affronterà il Liverpool per l’ultima sfida del girone A di Europa League. Nonostante la squadra friulana sia già fuori dalla competizione, gli stimoli per questa gara sono tanti e mister Guidolin vuole che i suoi ragazzi escano a testa alta, per non dimenticare tutto ciò che è stato fatto di buono da un anno e mezzo a questa parte.
L’Udinese è da qualche anno un cliente fisso dell’Europa League, ma il mister sa bene che ripetersi non è mai facile: “Tutto quello che abbiamo fatto è stato meraviglioso, un percorso molto importante che finisce nell’album dei ricordi miei e di quelli della società. Ci dispiace molto uscire da questa competizione, ma lo sport, come la vita, è fatto così. In questi anni io e i miei ragazzi abbiamo vissuto match esaltanti su palcoscenici importanti, contro squadre di assoluto prestigio come l’Arsenal, l’Atletico Madrid, il Liverpool. Non dimenticherò mai le vittorie europee come quella storica ad Anfield, ma allo stesso tempo non dimenticherò le sconfitte, che, quest’anno non ci hanno permesso di proseguire il cammino in Europa League”.
Il tecnico dei friulani non vuole cercare alibi per l’eliminazione, però individua una serie di elementi che hanno portato questo risultato: “Sicuramente il girone di quest’anno era molto più difficile di quello dell’anno scorso; lo dicono i fatti. L’anno scorso passammo il girone, quest’anno no”.
Ma nonostante la partita di domani sera non valga più niente a livello di classifica e punti, Guidolin ci tiene a far bella figura contro i Reds: “Non so ancora chi scenderà in campo, anche perché dovrò tener conto dei moltissimi assenti. Ma chiunque schiererò dovrà metterci fierezza, dignità e orgoglio. Di Natale? Cercherò di metterlo in campo per fargli raggiungere il record di presenze in Europa con la maglia bianco-nera”.