2013
Guidolin: «Vittoria importante. Resto allUdinese»
Al termine della vittoria per 3-1 sulla Sampdoria, il tecnico dei friulani Francesco Guidolin è intervenuto ai microfoni di Sky Sport 24 per analizzare l’ottima prestazione dei suoi ragazzi, che continuano a lottare per un posto in Europa League.
Ecco le sue dichiarazioni: «Di Natale è un fuoriclasse, Muriel potrà diventarlo col tempo, però a me piace esaltare le prestazioni di tutta la squadra. Questo è un ottimo gruppo stiamo facendo grandi cose, siamo ancora vivi e questo è l’aspetto più bello. 20 reti di Di Natale? Tenevo molto al record di Totò, sono molto felice per i suoi gol in campionato. Ad inizio campionato siamo partiti male, ma la partenza handicap è figlia del preliminare perso ai rigori. Abbiamo cambiando molti giocatori, ma piano piano con il lavoro e l’integrazione è venuto fuori un grande mosaico. Allenare una big? Quando lo cercavo io il treno della grande squadra ci sono arrivato molto vicino, club come Inter, Lazio e Juventus, ora invece sono considerato maggiormente però io qui a Udine sto molto bene e per quanto riguarda l’Italia la mia scelta è fatta. Non succederà niente. Giocatori pronti per grandi club? Non sono ancora pronti, l’ho già detto. Comunque stiamo facendo un grandissimo campionato, se raggiungessimo il nostro obiettivo sarebbe il quarto anno consecutivo in Europa. Qui c’è un ambiente tranquillo e sereno che ti permette di lavorare al meglio, ora penso di essere maturo. Campionato? È stato molto simile all’anno scorso, con la Juventus che ha dominato, però qui in Italia dobbiamo lavorare ancora per recuperare l’appeal, per iniziare si deve fare la legge sugli stadi. Sanchez e Muriel? Sono due giocatori diversi, Alex è velocissimo e devastante mentre Luis, più giovane di tre anni, ha più il senso del gol. Se Sanchez tornasse qui mi piacerebbe molto, farebbe il bene della squadra».