Archivio
Guerini sceglie Montella: «E’ pronto per la Nazionale»
Dopo cinque anni Vincenzo Guerini lascia la Fiorentina. E lo fa col rammarico delle frizioni con Paulo Sousa: «Non mi ha mai rivolto la parola, avrebbe potuto dirmi tutto in faccia perché siamo uomini di campo. L’umiliazione più grande è stata l’esclusione dal centro sportivo, non potevo assistere a nessuna seduta tattica. Se fosse stato davvero “frontale” come dice mi avrebbe preso da una parte e detto tutto, senza mandare Roberto Ripa, una persona carissima, a fare da messaggero», ha raccontato l’ormai ex club manager viola, che ricorda invece con affetto Sinisa Mihajlovic, Delio Rossi e Vincenzo Montella: «Porterò con me tanti ricordi bellissimi, da Sinisa Mihajlovic a Delio Rossi fino ad arrivare a Montella col quale c’è un rapporto di stima reciproca. Negli anni di Montella gli avversari ci temevano». Voleva chiudere la carriera a Firenze, ma invece Guerini tornerà a Catania. Nel frattempo spinge la candidatura di Montella in Nazionale: «È’ un allenatore pronto e l’esperienza a Genova lo ha aiutato a crescere». Su Mihajlovic invece: «Per ideali, mentalità e carattere è adattissimo al Torino».